La notte del 20 gennaio, Antonino Zappulla, si sarebbe reso autore di una rapina nei confronti di due giovani. L’uomo, approfittando di un momento di distrazione della coppia, avrebbe afferrato la ragazza per il collo, bloccata con il braccio sinistro e, brandendo un taglierino, avrebbe chiesto che gli venissero consegnati i soldi e le chiavi della macchina. Uno dei due giovani, costretto ad assecondare le richieste per farlo desistere e fargli lasciare la ragazza, gli avrebbe consegnato quanto preteso. Solo in quel momento, l’autore del reato si sarebbe allontanato alla guida del veicolo.
L’analisi dei filmati dei servizi di videosorveglianza ha consentito di ricostruire i movimenti e il percorso dell’indagato nell’ora antecedente il delitto e di identificarlo nel momento in cui questi si trovava all’interno di un locale a volto scoperto, avendo tolto la mascherina per consumare un caffè. A facilitare l’individuazione, sarebbe stato anche l’abbigliamento corrispondente a quello indossato dall’uomo catturato dagli occhi elettronici. Su richiesta della procura distrettuale di Catania, il gip ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Zappulla, attualmente indagato per rapina aggravata.
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