Una borsa di studio fino a 4mila euro per un soggiorno studio da due a quattro settimane in Europa. È il bando dell’Inps EstateINPSieme, ex Valore Vacanza. La scadenza per presentare le domande è fissata per il 31 marzo.
Il finanziamento può essere assegnato ai figli di dipendenti e pensionati pubblici, ai figli di iscritti alla Gestione Fondo Ipost e ai figli di assistiti Ipa che vogliono frequentare un corso di lingua in Italia o all’estero durante le vacanze estive. In particolare è rivolto agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori. «Un concreto incentivo alla mobilitazione e alla crescita culturale degli studenti», sottolinea l’Inps, l’ente che eroga concretamente le borse di studio.
Per i più grandi (ragazzi tra 14 e 19 anni) il periodo da trascorrere in un Paese europeo può variare da due settimane a un mese, con soggiorno previsto in college o in residenze scolastiche. Per i più piccoli (tra i 7 e i 14 anni, o fino a 19 anni se disabili) la vacanza studio sarà lunga una o due settimane.
I contributi, infatti, sono erogati attraverso due differenti bandi: il bando soggiorni Europa per gli studenti delle scuole superiori, e il bando soggiorni Italia, per quelli delle scuole elementari e medie. Il primo contributo va da un minimo di 2.400 euro a un massimo di 4mila, mentre il secondo oscilla fra 800 e 1.400 euro. In entrambi i casi la somma verrà calcolata, in percentuale, sull’Isee della famiglia, non scendendo mai al di sotto del 70 per cento del valore totale della borsa di studio.
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