Studiare il Risorgimento siciliano e la figura del patriota Francesco Schifani. È con questo intento che il Comune di Troina promuove una borsa di studio aperta a giovani ricercatori italiani. Il progetto, dal valore di 10mila euro, nasce in seguito al ritrovamento di un archivio privato contenente decine di documenti, tra cui anche lettere autografe di Mazzini e Garibaldi, e usufruisce della collaborazione del museo nazionale del Risorgimento italiano di Torino.
A poter partecipare al bando saranno i dottori di ricerca e i laureati magistrali in studi storici moderni o contemporanei. Il vincitore sarà scelto da una commissione presieduta dal professore Umberto Levra, già ordinario di Storia del Risorgimento all’Università di Torino nonché presidente del citato museo. L’iniziativa era stata già annunciata dagli eredi di Schifani: «Il nostro avo era un sincero democratico che credeva in questo Paese e questo premio aiuterà a rendere onore alla sua memoria», hanno dichiarato.
«Oggi la borsa di studio – commenta il sindaco Fabio Venezia – e domani il museo. Da Troina arriva un messaggio di speranza per l’intera Isola e la possibilità di creare sviluppo partendo dalla cultura». A proposito del museo cittadino, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo anno, è stata aperta una pagina Facebook – intitolata Progetto Schifani – Museo del Risorgimento di Troina – in cui verranno descritti i passi di avvicinamento che porteranno alla nascita del sito.
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