Non ha versato l’Iva del 2012, né le ritenute fiscali ai proprio dipendenti per tre anni. E’ quanto ha accertato l’agenzia delle entrate rispetto a Franco Molino, titolare della ditta che gestiva il Bingo Family di Misterbianco a cui oggi la guardia di finanza di Catania ha sequestrato beni per 550mila euro.
La nota sala di gioco e intrattenimento nel Comune etneo è da tempo al centro della denuncia dei sindacati. La Cgil ha coordinato la protesta contro il licenziamento, giudicato illegittimo, di 15 dipendenti. Che nelle settimane scorse si sono anche incatenati per protesta davanti alla sede legale dell’azienda Eliodoro.
Le fiamme gialle hanno eseguito il sequestro preventivo grazie alla collaborazione tra Procura, agenzia delle entrate e la stessa Finanza. Franco Molino è il titolare della ditta individuale, fallita nel 2014. L’imprenditore è stato denunciato dall’agenzia delle entrate alla Procura di Catania per il mancato versamento dell’Iva per l’anno 2012 e delle ritenute fiscali dei lavoratori dal 2010 al 2012.
Il nucleo di polizia tributaria di Catania ha quindi condotto mirati accertamenti per individuare i beni da sottoporre a sequestro. In particolare le indagini patrimoniali hanno permesso di accertare l’esistenza di numerose polizze assicurative intestate all’indagato che sono state messe sotto sigilli su disposizione del Gip del Tribunale etneo. Così è stato possibile recuperare l’elevato debito tributario maturato.
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