«La banda del buco ha colpito anche il nostro bar, rubando il cassetto del registratore fiscale vuoto». Un altro colpo, questa volta infruttuoso, messo a segno in questo caso ai danni del noto locale della movida palermitana, il Bar Garibaldi, in via Alessandro Paternostro. I malviventi si sarebbero introdotti all’interno del pub frantumando parte del vetro nella porta di ingresso, introducendosi così all’interno.
«Comprendendo l’enorme disagio sociale che vive la nostra città, è triste che ad essere colpite siano sempre piccole attività commerciali – scrivono intanto sui social i proprietari -. Una guerra tra poveri e meno poveri mentre i ricchi dall’alto dei loro esercizi finanziari guardano, ridono e se la godono. Meno buchi e più coraggio, guardate più in alto».
Il Bar Garibaldi ha aperto contemporaneamente alla libreria Garibaldi nell’ottobre 2010. Dopo i primi anni caratterizzati da difficoltà economiche e rapporti tesi con il vicinato e le varie autorità di controllo, a partire dal 2013 il Bar Garibaldi è diventato meta di numerosi giovani e meno giovani. Finendo per diventare uno dei locali più frequentati di Palermo, «grazie soprattutto alla professionalità di chi ci lavora – si legge ancora nella pagina del locale -. Uno spazio antifascista, gay friendly, antirazzista che non teme mai di prendere posizione su ciò che accade».
La polizia, in collaborazione con altre forze dell'ordine, ha eseguito nei giorni scorsi una vasta…
A causa di un tamponamento che ha coinvolto due vetture sulla A29 Palermo-Mazara del Vallo,…
Ha cercato di sfuggire ai controlli della polizia scappando per le vie della città in…
I consiglieri comunali del Movimento 5 stelle Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio hanno presentato un’interrogazione…
Beni per 190mila euro sono stati sequestrati dai carabinieri del comando provinciale di Messina a un uomo…
E quindi hanno fatto, tipo, un convegno per il centenario della nascita di Manlio Sgalambro.…