Una persona in carcere e un’altra ai domiciliari per bancarotta fraudolenta. Questo il computo dell’operazione della guardia di finanza seguita all’apertura di un’indagine sulla Capopassero srl, società immobiliare fallita a gennaio dello scorso anno. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del tribunale di Palermo nei confronti di Simone Mazzanti, 53 anni, e Michele Giambra, 72 anni. Disposto anche il sequestro preventivo di beni per quattro milioni di euro.
La procura palermitana è convinta che dietro le operazioni che avrebbero dovuto portare alla realizzazione di un complesso residenziale a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, ci sarebbe stata la volontà di distrarre somme di denaro per oltre quattro milioni. Le somme erano state erogate alla società a titolo di indennità espropriativa, in danno dei creditori verso i quali l’impresa aveva accumulato un passivo fallimentare di almeno tre milioni di euro.
A partire da lunedì 18 novembre e fino al 13 dicembre 2024, sull'autostrada A19 Palermo-Catania,…
Due padiglioni e un'area esterna, per un totale di circa 20mila metri quadrati, e 105…
È la capitale più piovosa d'Europa, una città moderna con un cuore medievale, oltre 2,7milioni…
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…