Ballarò di sangue. A Palazzo Raffadali la scena che si è presentata davanti agli agenti di polizia è da film: un artista inglese, Orlando Campbell, è stato trovato in una pozza di sangue. Ad avvertire le forze dell’ordine è stata una ragazza ospite del noto artista inglese. Lei è un’altra ragazza, straniere anche loro, sono state portate alla squadra mobile per essere interrogate dagli inquirenti. Campbell in questo è in gravi condizioni, ricoverato al Policlinico.
Un’opera dell’artista inglese è esposta in questo periodo a Manifesta, la biennale d’arte contemporanea che si tiene quest’anno nel capoluogo siciliano. Il quartiere è in subbuglio, numerose le volanti accorse mentre gli agenti stanno interrogando numerosi abitanti della zona. Campbell si trovava alloggiato al primo piano di palazzo Raffadali, in via Puglia.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In seguito alla pubblicazione da parte di alcuni organi di stampa relativi alla presunta aggressione di Orlando Campbell, riportanti il collegamento a Manifesta 12, si sottolinea che l’artista inglese non è inserito nel programma principale della biennale e non fa parte del programma di eventi collaterali di Manifesta 12. L’artista, pertanto, non espone a Palazzo Speciale Raffadali nell’ambito della biennale.
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