Un ristorante di Avola (in provincia di Siracusa) è stato chiuso dal Nas per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali e sono stati denunciati i due rappresentanti legali. Tra le violazioni la mancata attuazione della procedura di autocontrollo alimentare (Haccp) e la tracciabilità sulla provenienza degli alimenti. Mentre, dai controlli del Nil è emerso che quattro persone lavoravano in nero, di cui un percettore del reddito di cittadinanza, su un totale di 16 lavoratori controllati. Le multe ammontano a circa 43.500 euro. Sono stati sequestrati oltre 600 chili di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione, 30 chili di sugo di pomodoro e 30 chili di preparato ittico congelato e senza tracciabilità. Il valore commerciale complessivo dei locali e delle attrezzature della struttura chiusa ammonta a circa un milione di euro.
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