Australian Open: lo spettacolo, finalmente

Finalmente il torneo è esploso. Abbiamo assistito, se non proprio a dei gran match, ad una serie di sorprese che stanno cominciando a ripagarci dello spettacolo non troppo esaltante della prima settimana di Melbourne. Che la giornata potesse essere diversa dal tran tran previsto si è cominciato a capire quando Petra Kvitova ha lisciato in modo abbastanza inusuale una facile palla alta sopra la rete sul 4-5 del secondo set contro la Ivanovic. Fin lì non c’era stata partita, troppo più potente la ceca e troppo timida la serba. Ma, visitata da chissà quali fantasmi, dopo quell’incredibile errore Petra cedeva tre game di fila e doveva rifugiarsi nel tiebreak per chiudere l’incontro, grazie anche a due doppi falli della Ivanovic. Come detto, il bello doveva venire. A pochi passi dalla Rod Laver Arena, Jo Tsonga vinceva tranquillamente il primo set contro Nishikori. Tutto sembrava nella norma quando una bolla d’aria rendeva il campo pericoloso e costringeva i due giocatori a prendersi una pausa. Al rientro in campo tutto cambiava; Tsonga sembrava appesantito e lento e Nishikori zampettava come non avesse mai fatto altro in vita sua che giocare sotto i 35 gradi del sole australiano. In poco più di un’ora il giapponese lasciava solo tre giochi per strada e si trovava a condurre per due set a uno. Più per orgoglio che per variazioni tattiche, il francese cominciava a sparacchiare tutto dall’altra parte, provando a brutalizzare l’avversario il quale non trovava di meglio che chinarsi in attesa che passasse la buriana. Al quinto set uno Tsonga ormai boccheggiante era costretto a cedere alla maggiore freschezza dell’avversario, finendo per perdere set e partita. Esce così uno dei favoriti della seconda fila del torneo, privandoci di un interessantissimo quarto contro un Murray che sembra un trattore e che non ha dato scampo al kazako Kukushkin.

Il tempo di riprendersi dalle emozioni – e di maledire le proprie illusioni su Gasquet, surclassato da David Ferrer – e tornando sul centrale si vedeva la povera Serenona in inattese difficoltà. Da tempo il tennis femminile è in crisi e forse Serena credeva che bastasse provare a tirare forte il servizio per chiudere qualsiasi partita e contro qualsiasi avversaria. Non sapremo mai se aveva ragione, perché, non appena le prime di servizio hanno abbandonata l’americana, la sua avversaria del giorno, Ekaterina Makarova, le è saltata al collo, devastandola col suo rovescio mancino lungolinea. Una Serena sempre più goffa provava a tirare sempre più forte, strappava il servizio all’avversaria in apertura del secondo set ma poi si faceva notte fonda. Sarà il caso di stare un po’ attenti alla bulgara, che ha eliminato in sequenza la Zvonareva, la Kanepi e adesso la Williams. Al prossimo turno avrà la Sharapova e non parte battuta.

Abbiamo lasciato per ultima quella per noi è l’impresa della giornata. Sara Errani è riuscita ad arrivare per la prima volta nella sua carriera nei quarti di un torneo dello slam, ed è la terza italiana ad arrivare così avanti in Australia. L’impresa è arrivata alla fine di una partita praticamente perfetta della bolognese, anche se forse un filino aiutata da una irriconoscibile Zheng. Come che sia la Errani è stata impeccabile, ha condotto il match dall’inizio alla fine, ha rintuzzato le poche velleità della cinese di rientrare in partita recueprandole un paio di giochi da 0-40 e ha chiuso vincendo in modo netto per 6/1 6/2. Non la vedremo alle semifinali perché la Kvitova è troppo più forte, ma il suo torneo, come si usa dire, l’ha ampiamente vinto.

Risultati ottavi di finale (s.m.) Murray b. Kukushkin 6/1 6/1 1/0 rit.; Nishikori b. Tsonga 3/6 6/2 6/1 3/6 6/3; Ferrer b. Gasquet 6/4 6/4 6/1. (s.f.) Kvitova b. Ivanovic 6/2 7/6 (2); Makarova b. Williams 6/2 6/3; Errani b. Zheng 6/2 6/1; Sharapova b. Lisicki 3/6 6/2 6/3.

 

Roberto Salerno

Recent Posts

Sac, forte vento a Catania. Possibili disagi e ritardi nei voli

«Forte vento su Catania. Possono verificarsi ritardi e disagi sui voli in arrivo e in…

2 ore ago

Posteggiatore con 40 chiavi auto, a Catania gestiva vetture lasciate in doppia e tripla fila

La polizia in piazza Europa, a Catania, ha sanzionato un 34enne, pregiudicato, che faceva il…

3 ore ago

Randazzo, pranzi e feste abusive in una struttura del Settecento: multato un 53enne

Un evento in una struttura del Settecento, ma mancavano le autorizzazioni. A Randazzo, in provincia…

3 ore ago

Furto in un negozio di articoli per il nuoto a Palermo, indaga la polizia

Qualcuno è entrato nel negozio Master Nuoto di viale del Fante, a Palermo, portando via il…

3 ore ago

Catania, a piedi e in pigiama sui binari della metropolitana: soccorsa giovane donna

Ha percorso a piedi e in pigiama un lungo tratto della metropolitana di Catania. Una…

4 ore ago

Comiso, picchia i genitori per estorcere dei soldi: 39enne finisce in carcere

Maltrattamenti in famiglia, minacce, estorsione e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Sono questi i…

4 ore ago