Si è conclusa con un rocambolesco inseguimento la fuga di due rapinatori che nella tarda mattina di ieri avevano preso in ostaggio i dipendenti di una ditta di trasporto di tabacchi lavorati esteri. Una rapina da oltre 160mila euro, messa a segno nei minimi particolari da due incensurati, Gaetano Troja, 41 anni, e Giuseppe Paternostro, 30 anni, finiti entrambi in manette. A mandare in fumo il loro piano è stato un carabiniere libero dal servizio che ha assistito all’assalto e ha avvertito la centrale operativa. Immediatamente è scattato il piano antirapina con le gazzelle del nucleo Radiomobile piazzate nelle vie di fuga.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due sono entrati in azione in corso Tukory. Sotto la minaccia di una pistola, i due dipendenti sono stati costretti a salire sul furgone. Così mentre uno dei due urlava alle sue vittime che avrebbe sparato loro se non eseguivano gli ordini, l’altro complice li seguiva a bordo di un secondo camion su cui avrebbero dovuto trasferire la refurtiva. La fuga è terminata, però, nei pressi di un mercato rionale al Villaggio Santa Rosalia, dove sono stati intercettati e bloccati al culmine di un rocambolesco inseguimento. Entrambi sono stati arrestati. Sono in corso ulteriori indagini per individuare altri eventuali complici.
«Uno spazio di legalità e di inclusione sociale». Era l'inizio di agosto quando la deputata…
Un 68enne è stato aggredito la scorsa notte, in via Roma a Palermo, da un…
Storia vecchia, arresti nuovi. La storia è quella della sparatoria avvenuta tra le strade del quartiere Librino di…
Due giovani sono rimasti feriti in un incidente avvenuto ieri sera all'incrocio tra via Alessandria…
Un uomo di 64 anni a Grammichele (in provincia di Catania) ha dato fuoco all'auto…
I carabinieri hanno denunciato un giovane di 21 anni che è entrato al tribunale per…