Asili nido, il nodo in vista della riapertura «Rette comunali troppo alte, un fallimento»

Con l’estate non si placano le polemiche sugli asili nido etnei. In vista della loro riapertura a settembre, il movimento politico Catania bene comune torna sulle basse iscrizioni frutto, secondo gli attivisti, delle alte rette imposte dal Comune etneo per quest’anno. Causa diretta dei problemi dei lavoratori del settore che vedono a rischio il proprio posto di lavoro. Secondo i dati dell’amministrazione, sono stati 149 i bambini ad aver frequentato le sette delle 14 strutture pubbliche aperte anche gli ultimi quindi giorni di luglio. Secondo i rilevamenti di Catania bene comune, dall’apertura a giugno, invece, il numero di iscritti è stato di 280 bambini. A fronte di una capienza degli asili di 740 posti.

«Che il problema della scarsa affluenza di bambini siano state le rette troppo alte lo dimostra il fatto che si sono immediatamente esauriti i pochi posti, a numero chiuso, a tariffa agevolata e sono pochissime le famiglie che si sono potute permettere la tariffa intera», spiega il movimento. Tariffe da 165 euro per la mezza giornata e 275 euro per il tempo pieno. Il segno di un fallimento che sarebbe possibile rivedere – con una abbassamento delle rette – in vista della riapertura a settembre, spiegano. Una decisione impossibile da rinviare, considerato che si sono già aperte le iscrizioni per il prossimo autunno.

«Di fronte alla crisi economica che sta vivendo anche la città di Catania è impensabile che il Comune non si faccia carico dei soggetti più deboli e non assicuri, anche a chi non può permetterselo, l’asilo nido», continua Catania bene comune. Che chiede l’ampliamento delle fasce di reddito attraverso le quali è possibile calcolare la retta dell’asilo nido, la creazione di una fascia esente dal pagamento e l’eliminazione del numero chiuso per accedervi. «Le risorse per farlo devono provenire dal bilancio e non dalle sempre più vuote tasche di chi vive a Catania – conclude il movimento – d’altronde quando è stato necessario all’amministrazione reperire risorse, giustamente esse sono state trovate».

Redazione

Recent Posts

Palermo, banda di ragazzini aggredisce e picchia quattro giovani e ne manda uno in ospedale

Un gruppo di ragazzini ha inseguito e picchiato quattro giovani tra i 17 e i…

2 ore ago

Robavano dai semirimorchi parcheggiati al porto di Catania, sei persone denunciate

Il personale della squadra di polizia giudiziaria Scalo Marittimo ha denunciato in stato di libertà…

2 ore ago

Parco dell’Anima, a Noto nascerà una banca dei semi antichi: «Sarà la prima al mondo e servirà ad educare»

Uno degli angoli più suggestivi della Sicilia, tra il barocco di Noto e la riserva…

9 ore ago

Incidente stradale ad Augusta, muore un uomo di 32 anni

In un incidente sulla statale 114, nel territorio di Augusta, tra Siracusa e Catania, un…

16 ore ago

Auto vola da un cavalcavia della A18. Due persone rimaste ferite

Un incidente stradale che ha coinvolto un'autovettura Citroen C3, si è verificato poco dopo le…

20 ore ago

Minorenne ha droga, pistola e munizioni, arrestato a Catania

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania hanno arrestato un minorenne trovato in possesso di 240…

20 ore ago