Ars, un ddl per fermare l’abolizione delle Province

LA PROPOSTA DEL GRUPPO MUSUMECI FA PROSELITI

Stop all’istituzione dei liberi Consorzi dei Comuni e dunque anche alla proroga dei commissari delle Province. E ritorno al voto, con il rinnovo degli organi elettivi da fissare tra il 15 aprile e il 30 giugno.

Lo prevede un disegno di legge depositato dal Gruppo Musumeci e firmato da alcuni deputati dell’opposizione, tra cui Marco Falcone (Pdl), Giovanni Greco (Mpa) e Luisa Lantieri (Pid-Gs) e altri.

Ad annunciare il nuovo ddl è stato Nello Musumeci che in chiusura della seduta parlamentare  di oggi (che ha rinviato, come vi abbiamo raccontato qui, la discussione del disegno di legge sulla Sas per dubbi sulla copertura finanziaria) ha preso la parola.

Al momento, come sappiamo,  le nove Province siciliane sono commissariate, mentre un’altra legge, da varare entro la fine di quest’anno, avrebbe dovuto prevedere i Liberi Consorzi di comuni.  In caso contrario il Governo provvederà a prorogare i commissari in attesa del via libera dell’Ars ai Liberi consorzi. Il nuovo ddl peò cambia le carte in tavola.

“Vogliamo abolire la legge 7 del 2013.  porre rimedio alla gravissima situazione che si e’ creata per volontà del Governo sulla soppressione delle Province che non e’ mai avvenuta, mantenendo milioni di siciliani in una condizione di stallo”, ha detto Musumeci.

“Questa pseudo riforma è figlia di un’irresponsabilità superficiale del Governo. Non è una rivoluzione dettata dai sentimenti – dice Musumeci parafrasando don Sturzo che era stato citato in Aula – ma figlia dei risentimenti”.

Musumeci si è augura che il testo venga messo presto all’ordine del giorno.

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