Come avevamo previsto (e non ci voleva un genio) il vertice (senza vertici) di ieri a Roma non è servito proprio a niente. Lo conferma la falsa partenza della riforma delle Province all’Ars. Nonostante le dichiarazioni di Davide Faraone e Ginpiero D’Alia, l’accordo non c’è.
E, infatti, slitta a domani pomeriggio la discussione generale all’Assemblea regionale siciliana dei tre disegni di legge sull’argomento. E’ stato deciso dopo una breve conferenza dei capigruppo. A darne notizia in Aula e’ stato il Presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, al termine della conferenza dei capigruppo. “E’ stato deciso di dare termine fino a domani alle ore 13,00 per la presentazione degli emendamenti ai tre ddl per la riforma delle Province. Per le ore 9.30 è stata indetta una nuova conferenza dei capigruppo alla presenza dell’assessore Patrizia Valenti e del Presidente della Prima Commissione, Antonello Cracolici, per cercare di trovare una sintesi su un problema complesso e delicato. Poi, domani si continuerà la discussione generale sui tre ddl per cercare di arrivare a una conclusione quanto piu’ possibile concordata”.
Insomma, le elezioni per il rinnovo dei Consigli provinciali sono ancora più vicine…Non c’e’ molto tempo: la riforma dovra’ essere approvata entro il 15 per evitarle e con questi chiari di luna…
Regione, a Roma un vertice di maggioranza senza vertici
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