«I beni culturali sono il più grande giacimento che esista in Sicilia. C’è bisogno di un assessore di assoluta e urgente concretezza». Cosi Claudio Fava, intervenendo subito dopo la lettura delle linee programmatiche del presidente della Regione Nello Musumeci, ha chiesto le dimissioni dell’assessore ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi.
Il critico d’arte è accusato dall’ex vicepresidente della commissione antimafia nazionale di avere intrapreso una campagna di raccolta firme per presentare la candidatura alla presidenza della Regione Lombardia. «L’assessore Sgarbi, piuttosto invece di pensare a governare le emergenze del settore, raccoglie le firme per presentarsi come presidente della Regione Lombardia – ha fatto notare Fava – immaginando che questo possa essere solo un utile palcoscenico per proiettare la propria immagine su altri palcoscenici».
Fava ha poi proseguito rivolgendosi a Musumeci. «Ritengo sia un’offesa a lei presidente, a questo governo e alla Regione siciliana. Penso che proprio per l’urgenza che richiede governare questo settore l’assessore Sgarbi debba presentare le sue dimissioni, affinché possa serenamente fare la sua campagna elettorale in Lombardia».
Fede, devozione, tradizione, luce e speranza. Belpasso si prepara a riabbracciare la sua Santa Patrona…
Si è concluso con una condanna a sette mesi di reclusione (pena sospesa) il processo…
Parere positivo con integrazioni, nella serata di ieri, sul progetto per la costruzione del ponte sullo…
«Abbiamo deciso di non presentare ricorso in appello contro la sentenza che ha disposto l'assoluzione…
Sono state le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giovanni La Rosa a fornire i dettagli…
Da Caserta a Palermo per dirigere il teatro Biondo. Si tratta di Valerio Santoro, attore…