Arriva il festival culturale senza colore Il 18 novembre ai Cantieri della Zisa

Sarà un pomeriggio di festa, pensato per celebrare la sinergia che può nascere dall’incontro tra più culture. Non a caso a promuovere il primo “Festival Culturale Senza Colore”, in programma domenica 18 novembre al Centro Culturale della Zisa, è la Consulta delle Culture di Palermo. Una manifestazione organizzata dall’UN.I.S. , l’Union des Ivoriens en Sicile, cha darà modo di entrare in contatto e conoscere le tante etnie presenti nel nostro territorio. Partner le associazioni “LIFE and LIFE” e “ Donne di Benin City”, insieme al Cesvop.

«È praticamente il primo grande evento che la Consulta promuove in città – spiega Ibrahima Kobena, presidente della Consulta delle Culture – Un’occasione per celebrare l’incontro tra tante etnie ma soprattutto con la città nella quale viviamo e lavoriamo ormai da tempo. Un modo per fare conoscere, a chi non ne ha sino a ora avuto la possibilità, le nostre usanze e tradizioni. Il canto, il ballo e la cucina saranno il nostro passepartout per aprire cuori e menti».

Dopo l’accoglienza degli ospiti, che avrà inizio alle 15.30, il via alle danze nel vero senso della parola sarà dato alle 17.30 dal balletto dei bambini ivoriani. Il discorso ufficiale del presidente della Consulta e il saluto a tutti i presenti anticiperà una serie di momenti che dal “canto tradizionale di ringraziamento del guerriero” andrà a un balletto tamil, dall’esibizione del gruppo musicale algerino “Saba”porterà a una sfilata di canti e balletti malgasci come anche del Bangladesh. Pronto a coinvolgere magicamente tutti i presenti l’atteso ZAOULI, ballo tradizionale ivoriano con le maschere, che si esegue solo una volta ogni 3 anni e che domenica prossima svelerà tutta la sua potenza e il suo effetto taumaturgico.

Attesissimo da molti Julien Fadio, cantante lirico originario della Costa D’Avorio che delizierà i presenti con alcune arie tratte da opere famose.

L’ultima parte del Festival, che andrà avanti sino a tarda sera, sarà contraddistinto da sfilate di moda africana e di acconciature tipiche del Togo e della Costa d’Avorio, ma anche da un balletto ivoriano che sancirà la conclusione di questa prima edizione di una manifestazione che promette un grande incontro tra più culture.

Chi se lo fosse chiesto, dulcis in fundo, stia tranquillo perchè non ci può essere festa africana che si rispetti senza i tipici piatti che, anche in questo caso, saranno rappresentativi di ogni cultura presente, pronti a deliziare ogni tipo di palato. Un’occasione in più per non mancare e vivere un’esperienza veramente totalizzante.

(fonte: addetto stampa)

Redazione

Recent Posts

Incidente sulla tangenziale di Catania: sei mezzi coinvolti e alcune persone ferite

Altro incidente sulla tangenziale di Catania. Dopo quello di ieri sera - che ha causato…

28 minuti ago

Furto con spaccata nel negozio Euronics di Acireale: rubata merce per 40mila euro. «Subìto un duro colpo, ma abbiamo già riaperto»

Furto con spaccata al negozio Euronics di Acireale, che si trova in via Cristoforo Colombo.…

4 ore ago

A Catania barriere antiterrorismo a protezione di mercatini ed eventi natalizi

A Catania sono state posizionate in via Etnea delle fioriere in funzione di barriere antiterrorismo,…

5 ore ago

Uccise il giudice Livatino, sei ore di permesso a uno dei sicari

«In carcere si sta comportando bene e non si evincono elementi di ripristino di contatti…

6 ore ago

Capodanno a Catania su Canale 5, sul palco anche Orietta Berti e Gigi D’Alessio

Orietta Berti e Gigi D'Alessio. Saranno loro i nomi di punta tra gli artisti che…

6 ore ago

Guardia di finanza sequestra 340mila prodotti contraffatti e non a norma nel Catanese

I finanziari del comando provinciale di Catania hanno sequestrato nelle ultime settimane oltre 340mila articoli contraffatti o non conformi…

7 ore ago