“RISCHIAMO DI PERDERE LA FACCIA. SERVE UN REFERENDUM INTERNO AL PARTITO DEMOCRATICO SICILIANO PER SAGGIARE LA FIDUCIA NEL GOVERNO CROCETTA”
“Sul Piano Giovani si sta consumando l’ennesima beffa a danno delle speranze di tanti giovani siciliani e ancora una volta il Governo gioca a scaricabarile”.
A parlare è Antonio Ferrante, leader dell’area Bigbang e componente della direzione regionale del Partito Democratico in Sicilia.
“Subito dopo il caos successivo alla prima tranche – continua Ferrante – ho incontrato Emanuela Chinnici, giovane siciliana esclusa per l’inefficienza del Cpi di Palermo e ho sollevato la questione nel corso degli stati generali del Partito Democratico. Evidentemente al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e alla parte del PD che lo sostiene gli unici giovani che interessano sono quelli del proprio entourage”.
“Al mio Partito chiedo che senso ha continuare a perdere credibilità, pagando in termini di consenso e immagine il prezzo dell’ incapacità di questo Governo e dei suoi spot ridicoli. In attesa che finalmente il PD dia il giusto contributo per risollevare la Sicilia, chiedo ufficialmente che venga modificato il bando per garantire l’accesso a chi è rimasto ingiustamente escluso e di introdurre criteri di merito e non di velocità di mouse”.
“Qualora il mio appello dovesse cadere nuovamente nel vuoto – conclude Ferrante – proporrò un referendum interno al PD per saggiare il grado di fiducia nei confronti dell’attuale Governo. Non si può più perdere la faccia così”.
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