NEL CORSO DELL’AUDIZIONE IN CORSO A PALAZZO REALE, NELLA SEDE DELLA V COMMISSIONE DELL’ARS, L’ORMAI EX DIRIGENTE GENERALE HA STIGMATIZZATO ANCHE L’AFFIDAMENTO A ITALIA LAVORO DI OPERAZIONI CHE AVREBBERO POTUTO ESSERE SVOLTE DA DIPENDENTI REGIONALI
La gara di velocità sui computer per accedere ai tirocini formativi è opera dell’assessore Nelli Scilabra. Erano in tanti a nutrire dubbi su questo metodo. Ma alla fine è passata la linea dell’assessore.
E’ durissimo l’attacco che la dottoressa Anna Rosa Corsello ha sferrato all’assessore Scilabra nel corso dell’audizione presso la Commissione Cultura e Lavoro dell’Ars.
La seduta è in questo momento in corso. Per seguirla basta collegarsi con il sito dell’Ars.
Noi scriviamo queste note per sottolineare la gravità delle affermazioni della dottoressa Corsello. Accuse circostanziate, accompagnate da una mole di documenti, quelle formulate oggi dall’ormai ex dirigente dei dipartimenti regionali della Formazione e del Lavoro della Regione siciliana.
Parole amare e durissime, quelle pronunciate dalla dottoressa Corsello. Che, parlando dell’assegnazione dei tirocini formativi – 500 euro ‘a botta’ per sei mesi, per ogni giovane disoccupato – via internet, non ha esitato a definire tale metodo “un’ignobile gara di velocità” e una “vergognosa procedura”.
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