«L’idea è nata ad agosto, quando, insieme a degli amici, ci siamo ritrovati a suonare delle canzoni alla Mob Sala Prove. Non eravamo proprio una band, ci trovavamo lì solo perché volevamo passare un mese suonando insieme, nell’attesa che due dei cinque ragazzi si trasferissero in un’altra città». Così Antonino Venezia racconta in che modo, durante la scorsa estate, è nata l’idea di coverizzare in chiave metal Andiamo a comandare, popolarissimo brano che ha scalato tutte le classifiche divenendo un tormentone radiofonico, televisivo e sul web.
«Durante le prove uno di noi disse per scherzo di rifare il brano in versione metal – spiega il giovane – Pensai che poteva essere un’idea geniale per il web, quindi, tornato a casa, cercai subito su youtube questa versione e, non avendola ancora realizzata nessuno, proposi ai ragazzi di raccogliere questa sfida, registrando la canzone e girando un videoclip. Mi sono personalmente occupato delle registrazioni audio iniziate il 25 Agosto 2016 e terminate il 31 Agosto, delle riprese e del montaggio».
Antonino non è soltanto un musicista, da un paio d’anni è anche uno youtuber. Classe ’92, si avvicina al mondo musicale a soli due anni perché figlio d’arte. A quindici anni inizia a suonare con la sua prima band, gli Alterego, con i quali tempi dopo vincerà il concorso regionale Rock 10 e Lode riuscendo ad intraprendere un percorso formativo al Cet, scuola di musica del celebre Mogol. Nel 2014 ha deciso di aprire un suo canale ufficiale proprio su youtube.
La band, con la quale è stata realizzata la cover di Andiamo a comandare si chiama PorCore, ed è formata da Guglielmo D’Accardi (Basso, scream), Ottavio Favet (Chitarra Elettrica), Alessio Augello (growl), Antonino Venezia (Batteria, voce principale), Alessandro Salerno (Chitarra elettrica). «Siamo stati una macchina da guerra. Ognuno aveva il proprio ruolo e lo eseguiva alla perfezione – prosegue Antonino – Abbiamo scelto di chiamarci PorCore, dallo spagnolo “por” metalcore, ovvero “dal” metalcore, perché tutti provenivamo da quell’ambiente musicale. Siamo riusciti ad autoprodurre una canzone e un video in venti giorni senza nessun budget, solamente per la voglia di riuscire a creare qualcosa insieme prima di separarci per vari motivi».
La cura e l’attenzione maniacale per i dettagli da inserire in un contesto musicale oggi è quasi una legge, soprattutto se, a completamento del progetto, lo stesso dovrà essere “caricato” in un canale social. Antonino sapeva già bene come muoversi, dato che, sul suo canale conta più di 250.000 visualizzazioni grazie ad alcuni video come The dress – Il mistero del vestito o Testi improbabili. Oggi, suona con i ManMuswak (parola anglo – africana utilizzata da Ken Saro – Wiwa nel libro Sozaboy e che letteralmente significa: l’uomo deve vivere), con i quali ha già raggiunto 15.000 visualizzazioni e 3.000 download con il singolo Mr.Ipkiss prodotto da Sinusite Records in Italia e Grow up agency in Inghilterra. «Per ciò che concerne il video e la produzione di questa versione di “Andiamo a comandare” – conclude Antonino – voglio ringraziare Maurizio Merluzzo di Cotto & Frullato per la sua collaborazione, e Riccardo Borsellino per l’orecchio in campo audio e video, dato che si è prestato anche al ruolo di macchinista in alcune scene».
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