Anche la Cisl siciliana ammette: “Il Governo Crocetta è arrivato al capolinea”

MAURIZIO BERNAVA,LEADER DI QUESTA ORGANIZZAZIONE SINDACALE NELL’ISOLA, VUOLE ORGANIZZARE UN MOVIMENTO DI POPOLO PER MANDARLI TUTTI A CASA: LO FACCIA, NOI SAREMO AL SUO FIANCO!

di Carmelo Raffa

Il Governo presieduto da Rosario Crocetta è dunque arrivato al capolinea.

Anche la Cisl si è convinta che non c’è alcuna prospettiva per la Sicilia ed i siciliani e prende atto della “situazione surreale” che fa esprimere al proprio leader, Maurizio Bernava, la frase: “Se continua così saremo costretti ad organizzare un movimento di popolo per mandarli tutti a casa”.

Bernava scrive ancora su Twitter: “La Sicilia è in mano al nulla. Il cambiamento atteso con Crocetta è fallito prima ancora di iniziare”. E aggiunge: “Il Governatore non ascolta la Società”.

Finalmente prendiamo atto che anche la Grande Cisl si è convinta della bontà di ciò che ci affanniamo ad esplicitare da tempo: e cioè che “con questo Presidente e con questo Governo non si va da nessuna parte”

Intanto la farsa all’Assemblea regionale siciliana continua ed oggi si dovrebbe realizzare l’approvazione finale della manovrina.

E domani? Potremmo assistere ad una nuova impugnativa da parte del Commissario dello Strato che rimetterebbe tutto in discussione. Anche perché a destare dubbi è sì la mancata copertura finanziaria, ma anche le modalità, piuttosto inusuali, con le quali si vorrebbero reperire le risorse finanziarie che mancano…

Bernava, nel suo comunicato stampa, conclude:

“Non avere predisposto un piano di ristrutturazione capace di spostare davvero risorse verso lavoro produttivo, risanamento e servizi sociali rende inutile ogni sforzo”.

La conclusione del ragionamento del segretario della Cisl appare chiaro: “Il Governo Crocetta è arrivato al capolinea”.

A questo punto ci chiediamo noi perché non si passa ai fatti e si continua a perdere tempo prezioso. Se non ora, quando?

E’ arrivato il momento che Sindacati, Associazioni e Partiti che hanno veramente a cuore il bene comune della Sicilia e dei siciliani organizzino delle manifestazioni per invitare Rosario Crocetta a dimettersi. Per ridare la parola al Popolo siciliano.

Siccome l’attuale Governatore non perde occasione per affermare di essere amato da questo Popolo, bene: è arrivata l’occasione per verificare se ciò è vero o se, come pensiamo noi, Crocetta rappresenta solo ed esclusivamente un bluff.

Redazione

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