Amt, migliaia di multe in più con guardie giurate «Più sicurezza e sconti su verbali pagati subito»

Un cambiamento che ha portato gli effetti sperati. «Prima nessuno pagava le multe», ma da quando sui bus dell’Azienda municipale trasporti di Catania i controllori sono affiancati da guardie giurate «più del 30 per cento dei verbali vengono pagati», dice soddisfatto il presidente della partecipata comunale Carlo Lungaro. L’iniziativa adesso proseguirà di pari passo con l’introduzione delle agevolazioni legate al cosiddetto verbale amico. Da ieri c’è la possibilità di ridurre l’importo della contravvenzione del 50 per cento, se la si paga entro cinque giorni, o del 30 per cento se il versamento avviene entro quindici giorni. 

L’esperimento del doppio controllore, partito tre mesi fa, ha portato pure all’incremento del numero di multe prese ai passeggeri degli autobus metropolitani: circa 4000 contro le poche centinaia elevate nei tre mesi precedenti alla sperimentazione. Dati che, secondo Lungaro, non sarebbero dovuti solo al potenziamento del sistema di controllo ma pure all’atteggiamento del personale addetto alle verifiche a bordo: «È stato capito da tutto il nostro personale che se non facciamo multe possiamo pure andarcene a casa». E nel 2016, dai verbali contestati, l’azienda conta «di recuperare circa un paio di milioni di euro». 

Sui mezzi dell’Amt, la presenza delle guardie giurate «ha un forte effetto psicologico, che aumenta anche la sicurezza». Sono sedici, uomini e donne, che accompagnano altrettanti controllori durante le loro ispezioni sui bus di linea. In passato MeridioNews aveva raccolto il racconto di un verificatore che era stato aggredito con un pugno dopo avere chiesto a un passeggero di mostrare il biglietto di viaggio. Il 50enne, che aveva riportato un ematoma all’occhio destro, dopo l’episodio era stato ricevuto anche dal sindaco Enzo Bianco. Proprio in quell’occasione Lungaro aveva annunciato l’aumento dei controlli. 

Marco Di Mauro

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