Amianto nell’ex cotonificio a Partanna Mondello «La Regione deve dare delle risposte concrete»

Eppur si muove! Qualcuno direbbe. Nessuna bonifica al momento dei 5 mila metri quadri circa di eternit dell’ex cotonificio di Partanna Mondello. Però oggi è andata in onda alla commissione Ambiente e Territorio dell’Ars la prima audizione per discutere del problema.

La riunione è stata organizzata questa mattina dal deputato regionale dei democratici riformisti Edi Tamajo, che qualche giorno fa ha presentato una interrogazione parlamentare per capire quando e come dovrà essere bonificata l’intera zona, che ad oggi pare sia in mano alla Regione Siciliana. Presenti all’incontro il capo della Protezione Civile, Calogero Foti, Ottavio Zacco, Presidente del comitato cittadino spontaneo: «Salute e Sicurezza Partanna Mondello», il presidente dell’associazione Aiace, Eduardo Marchiano ed altri attivisti. Dall’incontro, é emerso che non è chiaro di chi é la proprietà, e quindi di chi é la competenza per la rimozione dell’amianto.

«Come rappresentante dei Cittadini», afferma Ottavio Zacco, «ho manifestato la preoccupazione che abbiamo, per la nostra salute e per quella dei nostri figli, evidenziando la necessità di rimuovere in tempi immediati l’amianto. Ho chiesto di conoscere l’esito degli esami sul campione prelevato dalla Polizia Municipale, per conoscere il grado di pericolosità. Ho chiesto inoltre di incaricare l’Arpa, ad effettuare il monitoraggio dell’aria per misurare l’inquinamento ambientale nei quartieri di Partanna Mondello e Marinella».

Domande che da tempo aspettano tutti i residenti della zona balneare palermitana. Prossimo incontro, giovedì 11 dicembre alle ore 10.