Carne esposta al caldo e alimenti non tracciabili. Sono queste le contestazioni che la polizia di Catania ha mosso al titolare della macelleria Salice nel quartiere cittadino di San Giovanni Galermo. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per la presunta violazione della legge sulla conservazione del cibo. Le derrate, secondo quanto comunicato dalla questura, erano tenute a una temperatura di 23 gradi, a fronte dei quattro prescritti dalle norme.
Sequestrati diversi chilogrammi di carne tenuta in contenitori non idonei e scoperti con pericolo di contaminazione. Ulteriori 70 chili di merce non sarebbe risultata tracciabile. Alla fine dei controlli al titolare è stata fatta una sanzione di tremila e cinquecento euro.
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