Akragas-Catania, daspo a 21 tifosi etnei Scontri fuori dall’Esseneto di Agrigento

Il questore di Agrigento Mario Finocchiaro ha provveduto a firmare ventisei divieti di accesso a manifestazioni sportive per disordini e scontri avvenuti in occasione della partita Akragas-Catania dello scorso 12 febbraio. Ventuno daspo colpiscono altrettanti tifosi etnei e cinque dell’Akragas. Determinanti sono state le indagini effettuate dalla digos, in collaborazione con l’ufficio di Misure di prevenzione della polizia Anticrimine.

Il divieto di accedere alle manifestazioni sportive ha coinvolto cinque cittadini agrigentini, rei di aver minacciato e insultato diversi tifosi etnei che stavano passando da alcune strade adiacenti allo stadio Esseneto per assistere all’incontro sportivo tra Akragas e Catania. Questo è quanto raccolto dalla questura agrigentina che, tra l’altro, proprio grazie all’intervento delle forze di polizia in via 25 Aprile ha impedito che le due tifoserie venissero a contatto.

Il questore di Agrigento ha firmato il daspo anche a 21 catanesi. Per molti di questi il divieto ha durata di tre anni, mentre per altri già destinatari dello stesso provvedimento, la pena è stata aumentata fino a cinque anni e in alcuni casi fino a otto, come previsto dalla normativa in caso di recidiva.

Gli etnei, secondo quanto raccolto dalla questura, avrebbero cercato di raggiungere alcuni sostenitori dei Giganti che si trovavano all’interno della Villa del Sole e con cui avevano avuto un acceso scontro verbale. Dinanzi al tentativo di alcune pattuglie della digos di fermare i catanesi, questi si sarebbero dati alla fuga, imboccando con le auto alcune strade contromano e mettendo a repentaglio l’incolumità pubblica. Alcuni supporter catanesi sono poi stati fermati dalla polizia che, durante le perquisizioni, ha rinvenuto nelle auto alcuni tondini in ferro della lunghezza di un metro e mezzo provvisti di copritesta in plastica e addirittura alcune mazze in legno.

Adriano Nicosia

Recent Posts

Ars, la deputata Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati

La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…

7 ore ago

Privatizzazione del porticciolo di Ognina, la Regione: «La concessione è legittima, ma la revochiamo se il Comune presenta formale richiesta»

«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…

8 ore ago

Padre e figlia precipitati col parapendio a Milazzo, probabile causa un guasto tecnico

Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…

9 ore ago

Cambiamento climatico, prevenzione ed emergenza: Anpas Sicilia incontra sindaci e istituzioni per un confronto sul sistema di protezione civile

Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…

11 ore ago

Privatizzazione del porticciolo di Ognina, il sindaco di Catania chiede alla Regione la revoca della concessione a La Tortuga

Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…

12 ore ago

Mascali, scoperte tre discariche abusive nei pressi del torrente Salto del corvo

Controlli dei carabinieri in alcuni fondi agricoli situati nei pressi del torrente esondato salto del…

12 ore ago