Agricoltura, fari puntati sul Psr. Il mistero sarà svelato?

7Giugno2012.Si riunisce stamattina il Comitato di sorveglianza del Piano di sviluppo rurale per la Sicilia 2007-2013 per fare il punto sulla spesa del programma comunitario. Si tratta dei 2,1 miliardi di euro, in teoria destinati a risollevare le sorti dell’agricoltura siciliana, ma che in pratica non hanno centrato l’obiettivo. L’incontro, fissato alle 9,30 al Palace hotel di Mondello, sara’ presieduto dall’assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari Francesco Aiello, insieme all’Autorita’ di gestione del Psr Sicilia, Rosaria Barresi.

Questi fondi sono stati al centro di numerose polemiche, soprattutto, grazie alle proteste del Movimento dei Forconi che hanno sempre chiesto conto e ragione di come siano stati utilizzati finora. Una domanda rimasta senza risposte. Lo scorso aprile il Dipartimento regionale per gli interventi strutturali in agricoltura, ha reso noto che la Regione aveva speso 800 milioni di euro, ma nulla di più. Il Psr rimane avvolto dal mistero ed è inutile chiedere dettagli all’assessorato all’agricoltura da cui non trapela nulla, come fosse la sede dei servizi segreti. Se ne saprà qualcosa di più oggi? Vedremo. Nel dettaglio vorremmo sapere:

1) quali criteri sono stati seguiti nella spesa di questi fondi;

2) quali settori dell’agricoltura sono stati interessati da questi interventi;

3) chi sono i soggetti – tutti, ad uno ad uno, nome e cognome – che hanno percepito questi fondi.

Aspettiamo con ‘ansia’ le risposte del governo e, soprattutto, della dottoressa Barresi. A meno che non ci confermi che la questione è vincolata al segreto di Stato.

Agricoltura, spesi 800 mln del Psr, ma come?

 

Psr Sicilia, dove sono finiti i soldi?
Fondi europei per l’agricoltura spesi bene. Ma in Sicilia, però, nessuno se n’e accorto…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3) chi sono i soggetti – tutti, ad uno ad uno, nome e cognome – che hanno percepito questi fondi.

Aspettiamo con ‘ansia’ le risposte del governo e, soprattutto, della dottoressa Barresi. A meno che non ci confermi che sull’argomento vige una sorta di segreto di Stato.