Affitto negato alla nuora del testimone Cutrò La provocazione: «Levateci la cittadinanza»

Legata sentimentalmente al figlio di un testimone di giustizia? Niente casa in affitto. È quanto si è sentita rispondere la fidanzata del figlio di Ignazio Cutrò, imprenditore edile di Bivona, in provincia di Agrigento, ribellatosi al racket nel 1999. La giovane aveva incontrato il proprietario di un appartamento nella cittadina e aveva concordato prezzo e condizioni dell’affitto. Ma dopo qualche ora si è sentita chiedere se fosse fidanzata con «chiddu cà avi la scorta». Alla risposta affermativa della giovane è seguito il rifiuto a stipulare il contratto di locazione. Senza offesa, comunque: «Però m’ha capiri, nun ti l’ha pigliari a mali», le avrebbe detto il proprietario.

Quanto accaduto in questi giorni è solo l’ultimo di una lunga serie di eventi collegati alla scelta dell’imprenditore di diventare – caso raro in tutta Italia – testimone di giustizia rinunciando ad una nuova identità. Prima le intimidazioni per aver denunciato e fatto condannare i suoi estorsori, poi la terra bruciata attorno ad un personaggio scomodo e i problemi legati alla sua sicurezza. Da qui l’impossibilità di lavorare e pagare cartelle esattoriali tanto errate quanto esose. Una quotidianità difficile, affrontata grazie alla solidità della famiglia che, oltre alla criminalità, deve fronteggiare anche episodi di questo genere.

Il testimone, presidente nazionale dall’associazione che riunisce i testimoni di giustizia, ha reagito con un appello provocatorio alla «parte sana e onesta di Bivona» e al prefetto di Agrigento, Francesca Ferrandino. «A quanto pare, siamo quelli sbagliati – ha scritto – Prego sua Eccellenza di toglierci la cittadinanza italiana e dare a tutti questi mafiosi e amici e sostenitori un bel riconoscimento». Senza «pigliari a mali», si potrebbe aggiungere.

 

[Foto di Wikimedia Commons]

Carmen Valisano

Recent Posts

Europee, il dilemma di Cuffaro. Tutti in cerca dei voti dell’ex governatore ma in pochi vogliono andare in Europa con lui

Le elezioni europee sono ormai alle porte, i giochi sono fatti, le alleanza strette o…

2 ore ago

Linguaglossa, motociclista cade in un dirupo: recuperato dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti…

11 ore ago

Ragusa, incendio in un garage a Pedalino

Incendio in un garage a Pedalino, frazione di Ragusa. Sul posto sono operative due squadre…

18 ore ago

Ladro bloccato nella sede del Giornale di Sicilia a Palermo

Un ladro è stato bloccato nei locali del Giornale di Sicilia, a Palermo. È successo la scorsa…

18 ore ago

Siccità, domani il governo nazionale discute dello stato di emergenza alla Sicilia

Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la dichiarazione…

18 ore ago

Il tessuto vegano che dà «una seconda vita agli scarti delle arance e delle pale di fichi d’India»

Produrre un tessuto spalmato dagli scarti delle arance e delle pale di fichi d'India. È…

22 ore ago