Una settimana di tempo per «presentare delle proposte in risposta al problema della perdita dell’85 per cento dell’acqua fornita all’interno del porto». Così Emilio Giardina, presidente di Sidra – la società partecipata dal Comune di Catania che gestisce la fornitura d’acqua nel capoluogo etneo – riassume l’esito della riunione odierna con i vertici dell’autorità portuale. L’incontro, voluto dal prefetto Maria Guia Federico, è servito sia a fare il punto sulla contrapposizione tra la società e l’ente, sia a concedere la proroga. I sette giorni di tempo serviranno all‘Autorità portuale per trovare una soluzione alternativa alla cessazione della fornitura idrica minacciata dalla Sidra. «Noi siamo decisi sulla nostra linea – spiega Giardina -, anche nell’interesse della cittadinanza catanese, perché una perdita di 22 litri per ogni 4 erogati non è un costo che la Sidra, e quindi il Comune, può continuare a sostenere», spiega il presidente della società.
L’auspicio di Giardina è dunque quello «che vengano incontro alle nostre richieste. E’ vero che hanno già ricevuto il finanziamento per la nuova rete idrica, ma comprendendo anche fognature e impianto antincendio. passeranno 3 o 4 anni ancora con queste perdite: intanto – prosegue Giardina – noi attendiamo dal 2007, quando un protocollo d’intesa fissò il termine ultimo per il completamento della ret al 2010. Sono già passati sette anni», spiega.
La proposta della Sidra non si discosta, dunque, da quanto richiesto precedentemente: «Noi forniremo l’acqua, ma la distribuzione e la gestione della rete interna dovrà essere a carico dell’Autorità portuale, che affiderà il servizio a un fornitore esterno. E’ una soluzione già adottata in altre parti d’Italia», conclude il presidente della Sidra.
In Sicilia avere santi in paradiso conta, eccome. E nell'ultima legge di stabilità, approvata lo…
È stata eseguita l'autopsia sul corpo di Jonathan Feierabend, 36 anni, il turista tedesco morto…
Due escursionisti che si erano persi nella zona di pizzo Carbonara, a piano Battaglia, in…
Rissa a colpi di machete a Pachino, nel Siracusano. Due gruppi di stranieri si sono…
Domani, sabato 4 gennaio alle ore 20:30 alla Chiesa "Madonna della Consolazione", CataniaIl Coro "Laudate…
Il magistrato della Direzione investigativa antimafia di Palermo, Claudio Camilleri, ha chiesto la condanna a…