Aci Catena, otturata sorgiva in via Nizzeti «Ma restano buche grandi come crateri»

Guaio risolto, temporaneamente. Ma restano i disagi. Da oltre due mesi alcune strade di Aci Catena, Valverde e Aci Castello erano diventate il letto di un fiume. La causa era una sorgiva che si era aperta all’improvviso in un terreno privato – al confine tra i tre Comuni – e che riversava l’acqua in via Nizzeti, da dove poi scorreva nelle vie intorno. Con il passare del tempo, il fluire del torrentello ha generato buche sull’asfalto e allagamenti vicino le abitazioni. A seguito delle lamentele di residenti e pendolari, la scorsa settimana i tre enti si sono seduti attorno a un tavolo per risolvere la vicenda. Accertato che il terreno in questione si trova in territorio di Valverde, lunedì il sindaco Rosario D’Agata emette un’ordinanza in cui impone al proprietario dell’appezzamento di otturare la sorgiva entro cinque giorni. La svolta – dopo mesi di inerzia – è arrivata in fretta, ma il dibattito tra i Comuni continua.

«Da mercoledì sera il flusso di acqua si è interrotto – segnala a MeridioNews una residente – ma restano sull’asfalto buche grandi come crateri». Le strade sono ancora bagnate ma vanno asciugandosi e mostrano gli effetti dell’erosione causata dallo scorrere dell’acqua. Pendolari e abitanti che popolano l’area avevano segnalato buche sull’asfalto e pozze che imponevano di usare le calosce per uscire di casa. Situazione definita «vergognosa oltre che un pericolo per la sicurezza pubblica» da Filippo Drago, sindaco di Aci Castello, che aggiungeva: «I danni per il nostro Comune, solo per quanto riguarda la viabilità hanno superato i 50mila euro». 

Lungo via Nizzeti e le altre strade toccate dal corso d’acqua rimangono restringimenti di carreggiata, transenne che delimitano alcune buche, limite di velocità a dieci chilometri orari e divieto di circolazione per i ciclomotori. Fermata la sorgiva «quando il manto stradale sarà nuovamente asciutto – interviene il vice sindaco di Aci Catena, Giovanni Grasso – potremo riasfaltare le strade». Ma la soluzione trovata dal proprietario del terreno «è una pezza provvisoria in attesa di capire come incanalare definitivamente le acque che hanno trovato sfogo vicino via Nizzeti», spiega Grasso. E per capire come agire le tre amministrazioni si riuniranno di nuovo nelle prossime settimane.

Sembrerebbe esclusa la possibilità che a causare la fuoriuscita sia stato il danneggiamento di una conduttura idrica a monte dello sbocco. «Dalle analisi fatte, il liquido che fuoriusciva dalla sorgente – continua Grasso – è acqua di sorgente, non purificata, non potabile e quindi non proviene da tubature». La ragione del problema sarebbe dovuta «alla costruzione di alcuni edifici nel Comune di Aci Catena – secondo il sindaco di Valverde, D’Agata –  Le fondamenta hanno interrotto i canali naturali in cui scorreva l’acqua, che negli ultimi tempi, anche a causa delle forti piogge, ha trovato sbocco nel terreno privato da cui poi si riversava in via Nizzeti». 

Marco Di Mauro

Recent Posts

Incidenti sul lavoro: bracciante muore travolto da trattore a Castiglione di Sicilia

Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…

4 ore ago

Filippo Mosca, confermata la condanna in Romania. La madre: «Speriamo torni comunque presto»

La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…

10 ore ago

Ficarazzi, tenta di abusare una donna minacciandola

Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…

11 ore ago

Domenica a Catania torna il Lungomare Fest: sport, cultura e solidarietà

Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…

12 ore ago

Evade per tentare un furto in una tabaccheria a Paternò, in carcere un 31enne

Un 31enne catanese sottoposto agli arresti domiciliari è evaso per tentare un furto all'interno di…

14 ore ago

Ragusa, sequestrata villa con piscina a un 39enne con «una spiccata attitudine al crimine»

Sequestrati beni per 400mila euro a un 39enne di origine straniera a Ragusa dai primi…

14 ore ago