Aci Catena, la statua di Padre Pio con due mani destre «Soluzione provvisoria in attesa di quelle da Pietrelcina»

La statua di Padre Pio ha di nuovo due mani ma sono entrambe destre. Gli arti del monumento del santo di Pietrelcina che si trova ad Aci Catena nello slargo che porta il suo nome erano state mozzate in passato, durante uno dei tanti atti di vandalismo che hanno interessato la zona. Dopo quell’episodio sono stati alcuni cittadini residenti a commissionare a un privato la sistemazione della statua acquistata nel 2014 con una loro colletta, specie in vista di un momento di preghiera organizzato per la processione della patrona Maria Santissima della Catena

«È stata una soluzione per correre temporaneamente ai ripari – spiega a MeridioNews uno dei residenti che si è interessato per far ripristinare le condizioni originarie della statua – in occasione dei festeggiamenti della madonna e in attesa che arrivino le mani proprio da Pietrelcina. Ci è sembrato un modo immediato per rendere, intanto, la statua dignitosa almeno alla vista da lontano». Molti residenti, però, sono rimasti sorpresi quando si sono accorti della stranezza della statua che aveva le due mani di un unico verso. E non sono mancate le polemiche. 

«Visti i risultati – lamenta un signore – sarebbe stato meglio lasciare tutto come prima». Qualcuno ha anche ipotizzato che parte della responsabilità sia da attribuire anche all’amministrazione comunale. «Perché il sindaco, o chi per lui, non ha risposto ai tanti che hanno avuto il sospetto che c’entrassero con la realizzazione delle mani della statua di Padre Pio?», si chiedono alcuni cittadini. Dall’ente comunale, però, viene smentita qualsiasi forma di partecipazione al bizzarro rifacimento dell’opera. «È stata una scelta estemporanea di qualche privato in vista dei festeggiamenti religiosi del 15 agosto – replica il vicesindaco Giovanni Pulvirenti – Abbiamo già predisposto una spesa con l’ufficio tecnico per dare alla statua mani nuove, cosa che finora non è stata possibile per la difficoltà di reperire il materiale adatto. Le mani che ci sono al momento, infatti – conclude Pulvirenti – sono di plastica». 

Nell’attesa che al santo di Pietrelcina vengano restituite entrambe le mani giuste, l’intera area è in cattive condizioni: lo sgambatoio per i cani e il piccolo parco giochi per i bambini sono stati più volte vandalizzati. E la stessa statua è stata spostata dal punto in cui era stata inizialmente collocata per essere sistemata dentro un recinto di ferro per proteggerla dall’inciviltà. Adesso, nella zona sono previsti lavori per nuovi arredi urbani e anche il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.

Carmelo Lombardo

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