A sorpresa (o quasi) il Partito dei Siciliani apre a Crocetta

NETTA INVECE LA CHIUSURA A FORZA ITALIA: “IN QUESTO GIOCO DELLA PARTI IL SUO RUOLO E’ STATO DELETERIO”

Mai dire mai, in politica, arte dove è possibile tutto e il contrario di tutto. Così, ieri sera, a Sala d’Ercole, durante il dibattito sulla mozione di sfiducia al presidente della Regione, Rosario Crocetta, Roberto Di Mauro, capogruppo del Partito dei Siciliani-Mpa – formazione politica che dovrebbe essere vicina all’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo – ha aperto al Governo e ha chiuso con Forza Italia.

“I deputati del PdS-MpA – ha affermato ieri era prima del voto della moziuone di sfiducia, che com’è noto è stata respinta (se ne parla in altra parte del giornale – avevano sottoscritto e quindi coerentemente voteranno la mozione di sfiducia al Presidente Crocetta, ma è evidente che, anche alla luce dei fatti di questi ultimi giorni e alla nascita di un Governo quasi completamente rinnovato, l’aver portato alla discussione la sfiducia è stato un errore”.

A questo punto Di Mauro dà una spiegazione un po’ sorpredente: “Si tratta probabilmente – dice – di una conseguenza nefasta del patto del Nazareno, di un tentativo di una parte del PD di condizionare le scelte del Governo e del Governatore della Sicilia”.

Se due più due fa quattro, il giudizio negativo di Di Mauro, a questo punto, Di Mauro dovrebbe coinvolgere anche Forza Italia. E infatti il ‘siluro’ agli arriva senza tentennamenti:

“In questo gioco delle parti – prosegue l’esponente autonomista – è evidente che il ruolo di Forza Italia è stato del tutto deleterio e che quindi da domani (oggi per chi legge, dndr) si apre una fase nuova nelle relazioni con quel partito, anche in sede parlamentare.”

Quindi una chiare apertura al Governo Crocetta ter: “Per quanto ci riguarda – conclude Di Mauro – rispetto all’operato del nuovo Governo, valuteremo di volta in volta il lavoro e le proposte che verranno dagli assessori, alcuni dei quali conosco e stimo”.

Foto tratta da grandangolo.it