Sono poco più di mille i migranti sbarcati questa mattina a Palermo. È arrivata al porto la nave Siem Pilot con a bordo complessivamente 1040 migranti, soccorsi durante vari interventi nel Canale di Sicilia. Tra loro 50 donne e 200 minori. Sul posto uomini e mezzi per la prima assistenza. Presenti anche le forze dell’ordine impegnate nelle indagini per l’individuazione degli scafisti. Allertate le strutture di accoglienza della provincia.
I migranti sono tutti originari del Bangladesh, Costa d’Avorio, Gambia, Senegal, Guinea, Mali e Somalia. Tra di loro 120 minori non accompagnati. «Il Comune di Palermo fa uno sforzo enorme sui bambini non accompagnati che arrivato ad ogni sbarco. Ma l’ufficio e il personale è sotto dimensionato e non ha le risorse per fare fronte agli arrivi – dice dice Adam Darawsha, presidente della Consulta delle culture – questo sistema va ripensato. Non può essere tutto in mano lasciato all’amministrazione comunale. Il sistema di creare grandi strutture di accoglienza è fallimentare». E intanto questa mattina in via Garibaldi sede del Comune nuova protesta delle cooperative che assistono i minori che non percepiscono i soldi per i servizi fin qui resi.
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