Sono tre i provvedimenti cautelari di sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio per 12 mesi nei confronti dei dipendenti dell’ufficio anagrafe del Comune di Misilmeri. Sono state notificate, inoltre, sette informazioni di garanzia nei confronti di altri dipendenti comunali. Il provvedimento è stato emesso dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Termini Imerese dopo che le indagini eseguite dai militari della Stazione hanno permesso di appurare che sistematicamente oltre la metà degli impiegati comunali si assentavano durante l’orario di lavoro, per effettuare varie commissioni personali, tra cui compere presso venditori ambulanti ovvero presso l’adiacente supermercato.
È inoltre emerso che la registrazione dell’orario di servizio dei dipendenti non presenti sul luogo di lavoro veniva spesso garantita da altri colleghi che timbravano in entrata/uscita per conto degli assenti. «I fatti che vedono protagonisti i dipendenti comunali di Misilmeri ci rammaricano tanto – lo dice il sindaco Rosalia Stadarelli – Riponiamo nella magistratura e nelle autorità militari la massima fiducia affinché si continui a fare luce sui fatti accertati ed oggetto dell’indagine. Il Comune di Misilmeri adotterà tutti i provvedimenti necessari per tutelare l’immagine del nostra amministrazione con tutte le azioni necessarie nelle sedi opportune».
A Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, una donna è morta a causa di…
«Un libro di racconti che hanno scelto di vivere nello scaffale della poesia». Definisce così…
Due incidenti sull'autostrada A18 Messina-Catania. Nel tratto di strada tra il casello di Giarre e…
È stato arrestato con l'accusa di omicidio, detenzione illegale di armi e ricettazione di una…
I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Messina, hanno sequestrato beni nei confronti di…
A Giuliana, in provincia di Palermo, un operaio 50enne è finito in un burrone insieme…