A 15 anni regala i capelli per una paziente oncologica Parrucchiere e make up: a Messina rete di solidarietà

Alessia Gugliandolo ha solo 15 anni, «ma ha già capito che la vita ha un senso solo se riesci a donare qualcosa di te agli altri, se tendi la mano, se apri il tuo cuore». A scrivere queste parole in un post è stata il 14 maggio scorso Antonella Dei, che fa parte del gruppo Nulla è come prima. Un gruppo di amici che hanno in comune il grande amore per la vita e l’aver provato sulla propria pelle cosa voglia dire avere un cancro e continuare a vivere. 

Alessia a metà maggio ha compiuto quello che Antonella definisce «un gesto speciale». Ha donato 15 centimetri dei suoi meravigliosi capelli, cresciuti con devozione, con l’obiettivo di far realizzare una parrucca che potrà essere donata ad una paziente oncologica che non può permettersi di acquistarne una. E quando le si chiede perché l’hai fatto, sotto lo sguardo della mamma Giusy, con la semplicità e la leggerezza che solo le adolescenti hanno, risponde: «Tanto ricrescono!». 

La 15enne trascorre il suo tempo come le sue coetanee. Si divide tra lo studio del liceo classico, dove frequenta il quinto ginnasio, e la scuola di danza classica. E come le sue amiche per lei i capelli erano davvero una cosa preziosa. «Avevo sentito della possibilità di donare i propri capelli ai malati oncologici lo scorso Natale, ma non me la sono sentita. Poi ho conosciuto Antonella e parlando con lei ho capito che potevo farlo. Per fortuna non ho questa brutta malattia e a me ricresceranno. Con i miei capelli spero che si possa realizzare una parrucca da donare a chi in questo momento non li ha». 

Per una donna i capelli sono importanti. Sono parte della sua femminilità. Ecco perché il gruppo Nulla è come prima sta lanciando una campagna di sensibilizzazione presso i parrucchieri di Messina e provincia affinché più persone possano scegliere di donare i propri capelli, lasciandoli dal parrucchiere che frequentano abitualmente. 

Ma non solo. Anche chi ha vinto il cancro e possiede una parrucca è invitato a donarla. Ne beneficeranno varie associazioni che si occupano di rendere più semplice la vita ai malati di cancro. Come la Asso, presieduta dal professor Vincenzo Adamo, direttore di Oncologia medica del Papardo e l’associazione Salus D’Agostino, presieduta da Graziella Paino, alla quale è stata donata la treccia di Alessia. 

Ogni lunedì, nei locali messi a disposizione dall’ospedale San Vicenzo di Taormina, l’associazione vede all’opera degli angeli. Così definisce Graziella Paino le parrucchiere che volontariamente e gratuitamente fanno tornare a nuova vita le parrucche e aiutano le donne malate di cancro ad acconciarle nella loro nuova quotidianità. E di questi angeli ce ne sono tanti altri. Come quelli che raccolgono i tappi delle bottiglie di plastica per raccogliere fondi. Denaro che viene usato per comprare la benzina del pulmino che volontari guidano andando a prendere, porta a porta, in lungo e in largo per la provincia, i malati di cancro che devono sottoporsi a chemio. 

Tante le iniziative a sostegno delle associazioni che volontariamente mettono a disposizione le proprie forze e il proprio tempo a sostegno dei malati. Da luglio 2013, nel reparto di Oncologia medica del Papardo, ogni mese si tiene un laboratorio gratuito di bellezza e make up per le donne in trattamento oncologico, promosso da un altro gruppo: la Forza ed il Sorriso. Lo scopo del progetto è aiutare le pazienti a valorizzare il proprio aspetto durante e dopo le cure, offrendo, grazie alla presenza di due estetiste specializzate, consigli pratici e accorgimenti utili per meglio fronteggiare gli effetti secondari dei trattamenti e realizzare un make up personalizzato. 

La presenza di una psicologa durante i laboratori favorisce un clima rilassato e disteso e stimola la socializzazione e lo scambio di esperienze. In questi anni inoltre è stato introdotto un programma di donazione gratuita di parrucche grazie anche al supporto di Asso onlus messinese. Per restare informati sulle varie iniziative è possibile visitare le pagina Facebook di Nulla è come prima, di Asso-Associazione Siciliana Sostegno Oncologico o ancora il sito dell’associazione Salus D’Agostino.

Simona Arena

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