Circa 400 chili di droga che galleggiava in mare. È quanto trovato nei giorni scorsi dalla polizia di Augusta nella baia di Brucoli. Gli agenti in un primo momento hanno sequestrato alcuni involucri di grosse dimensioni, confezionati con cellophane, legati tra loro con una corda di ormeggio. I pacchi sono stati trovati arenati nella scogliera. 

Una ricognizione in mare, tuttavia, ha permesso di trovare una quantità maggiore di stupefacenti, divisa in altri 15 involucri. A partecipare alle operazioni è stata anche la squadra nautica di Augusta e il nucleo sommozzatori di Palermo. La procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta affidata al sostituto procuratore Tommaso Pagano.