La Società aeroportuale di Catania è stata costretta a chiudere lo scalo Vincenzo Bellino fino a mezzogiorno per via di una forte emissione di cenere. A emettere l'allerta rossa sugli spazi aerei è stata l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia etneo. Già cancellati e dirottati diversi volo da e per il capoluogo
Etna, aeroporto chiuso per cenere fino alle 12 Ancora attività stromboliana al cratere Sud-est
Un’altissima colonna di cenere, emessa dal cratere Sud-est dell’Etna, ha costretto la Società aeroportuale di Catania a chiudere lo scalo Vincenzo Bellini fino alle dodici di oggi. A emettere l’allerta rossa sugli spazi aerei è stato l’Ingv etneo che monitora l’attività del vulcano, la quale prosegue con regolarità ormai da due giorni. I passeggeri in arrivo e in partenza dal capoluogo etneo nella fascia oraria interessata potranno ricevere informazioni dalle compagnie aeree e tramite i canali di comunicazione ufficiale dello scalo. Resta aperto quello di Comiso.
Cancellati nello scalo etneo già quattro in voli in partenza di Ryanair (due per Milano Malpensa e due per Roma Fiumicino) e uno in arrivo (da Bologna). Sono stati dirottati a Comiso due voli Alitalia (provenienti da Milano Linate e Roma Fiumicino), due di Volotea (Venezia e Verona) e tre di Ryanair (Bergamo, Pisa e Milano Malpensa). Dirottati a Palermo, invece, due aerei della Vizz (provenienti da Katowicw e Budapest) uno di AirBerlin (Monaco) e uno della Transavia (Monaco). L’attività stromboliana del cratere di Sud-est continua con boati, esplosioni, fontane di lava, emissione di cenere e di una colata lavica. Il fronte più avanzato di quest’ultima è fermo nella parete alta della Valle del Bove.