Ronde notturne per difendersi dai furti. I cittadini di Erice si organizzano dopo i recenti casi di microcriminalità. Così nelle stradine medievali della cittadina in provincia di Trapani scattano i controlli fai da te. 

Un’organizzazione che prevede turni con un contatto costante, tramite cellulare e attraverso un apposito gruppo Whatsapp, con qualcuno che rimane a casa. Un gruppo di cittadini ha preso la decisione dopo l’ultimo furto messo a segno la scorsa settimana all’ufficio postale di via Guarnotta. In quel caso i ladri sono entrati di notte portando via la cassaforte. Ma non hanno portato a compimento il colpo: il grande contenitore è stato infatti ritrovato, intatto, lungo la strada. È possibile che i malviventi lo abbiano perso lungo il tragitto perché non avevano chiuso bene la portiera posteriore del furgoncino usato per la fuga. 

Dopo quest’episodio si è arrivati alla conclusione di lanciare i turni di ronda. Anche alla luce dell’assenza di un presidio delle forze dell’ordine. La stazione dei carabinieri è infatti aperta solo negli orari di ufficio e rimane sguarnita durante la notte, cosa che non accadeva invece in passato. In caso di emergenze, i carabinieri e la polizia dovrebbero arrivare da Trapani o Valderice, impiegando così circa dieci minuti per raggiungere Erice.