40xCatania esce dalla rete

Non si tratta del consueto sito di benvenuto siciliano in una terra di storia e sapori, arancino e carne di cavallo, bensì del riflesso di una coscienza che proprio in Sicilia, spesso, tarda a trovare radici. L’intenzione è quella di promuovere e valorizzare, con onestà intellettuale, ogni peculiarità catanese, dall’arte al teatro, dalle tradizioni popolari a quelle culinarie.

Sulle orme di “40xvenezia”, unico precedente in Italia, “40xcatania” cerca di conciliare, infatti, le aspettative di una pagina telematica, dotata di forum, video, tv, fotografie e mypage realizzabili da ciascun utente, con le intenzioni di una vera associazione, che organizza incontri e consente alla sua struttura di non ridursi a una chat pubblica destinata a scadenti e sterili incontri hot.

Si tratta piuttosto, come dicono i fondatori, di un “non luogo”, vale a dire di una piazza virtuale che offre uno spazio a tutti quei cittadini che amano la loro città e che, per questo, non sono disposti a vederla spegnersi con occhi indifferenti. La rete, certo, possiede il potere dell’aggregazione, non quello dell’intervento reale; da qui l’intenzione di uscire dall’ambito puramente virtuale fino a costituire un gruppo di pressione territoriale.­

Il sito conta ancora meno di 400 membri, ma si è già dato un breve statuto, esortando a toni costruttivi e ad un umorismo senza eccessi. Alcuni obiettivi sono stati esplicitati in occasione di un primo incontro tenutosi lo scorso novembre: tra di essi il mantenimento di un rapporto costante con l’amministrazione locale ed il rafforzamento della propria identità.

Il prossimo incontro si terrà venerdì 19 dicembre, presso la Casa dei Mutilati, sita in piazza Bellini. “In questo secondo incontro – rivela uno dei gestori del network – si trasmetterá l´entusiasmo di partecipare alla community. Se esso ha permesso la vittoria di Obama negli Usa, dará anche a noi la forza di cambiare! Il nostro primo vantaggio é avere tra di noi alcuni consiglieri comunali, in quanto cosí possiamo avvicinare i cittadini ai politici. La nostra prossima proposta sarà quella di mettere in atto una sorta di unconvencional marketing, ovvero azioni svolte per strada che colpiscono i passanti per la forma nuova con cui si pubblicizza un prodotto o servizio. Discuteremo, inoltre, di un nuovo modo di fare tv; il programma di web tv Mogulus, difatti, offre al social network un maggior numero di strumentivisuali attraverso i quali ognuno dei suoi membri puó diventaregiornalista della propria cittá. In questo modo “40xcatania” diventa anche il sito della pluralitá informativa”.

“Catania è assuefatta all’assenza di regole, alla mancanza di senso civico” si legge nel sito,con una voce critica che stupisce proprio perché tutta catanese. E forse è proprio vero che, come scriveva il magistrato Paolo Borsellino, il vero amore si rivela più in ciò che non piace e nella voglia di migliorarlo, poiché è scontato è amare ciò che d’istinto si ama già. E se così è, “40xcatania” – e chi lo gestisce – deve essere molto innamorato della sua città.

Antonia Maria Arrabito

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