Autostrade Pa-Me e Me-Ct, gratis per camion   «Al via i lavori sul viadotto Ritiro, pronto entro 2018»

Al via le grandi manovre del Consorzio autostrade siciliane per decongestionare il traffico sull’autostrada Messina-Palermo in vista di quella che si annuncia un’estate più calda del solito, alla luce della chiusura del viadotto Himera. Dimezzamento del pedaggio per gli automobilisti impegnati nella tratta Messina Boccetta-Villafranca Tirrena; abbattimento totale per gli autotrasportatori costretti a servirsi della deviazione Catania-Messina e Messina-Palermo; accelerazione sull’adeguamento del viadotto Ritiro, il cui progetto esecutivo è stato presentato oggi. Queste le novità proposte dal Cas, che si occuperà pure della progettazione e della costruzione della tratta Gela-Mazara del Vallo e che sembra scampato alla revoca anticipata della concessione.

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nei giorni scorsi, ha accolto la proposta di abbattere integralmente il pedaggio per gli autotrasportatori obbligati a osservare la deviazione imposta dalla chiusura del viadotto Himera, lungo la Catania-Palermo. «L’esenzione, in vigore dallo scorso primo giugno fino al perdurare dell’emergenza – spiega Salvatore Pirrone, direttore generale del consorzio – è stata estesa ai mezzi di categoria B, cioè i camion di minori dimensioni. I costi saranno a carico dell’Anas». Gli autisti dei mezzi pesanti dovranno essere dotati di Telepass. 

Sempre oggi, a Roma, è scattato il disco verde per la riduzione del 50 per cento, a luglio e agosto, a esclusivo appannaggio degli automobilisti. Il dimezzamento riguarda la tratta Messina Boccetta-Villafranca Tirrena, nelle fasce orarie dalle 21 alle 8 e dalle 14 alle 16. Gli utenti dovranno essere in possesso di Telepass e uscire o entrare nel mini svincolo di Villafranca. Il provvedimento è stato riproposto per provare a decongestionare il più possibile la viabilità della tratta che ricade nel viadotto Ritiro, distribuendo la circolazione in orari alternativi alle consuete ore di punta.

«In atto – afferma il presidente del Cas, Rosario Faraci – è quanto possiamo fare per contribuire a smaltire o a contenere il più possibile il traffico che in estate, in quella tratta, determina notevoli code. Ancora una volta una scelta a servizio della città e della popolazione, sebbene con i limiti della concessione ministeriale. Siamo certi che anche per questa estate si raggiungeranno gli effetti positivi della sperimentazione dello scorso anno». In merito al viadotto Ritiro, Pirrone rende noto che oggi la ditta appaltatrice, la Toto costruzioni generali di Chieti, ha presentato il progetto esecutivo: «Abbiamo acquisito i necessari pareri, è nostro interesse iniziare i lavori quanto prima». L’appalto da circa 43 milioni di euro, che richiederà 850 giorni di tempo, prevede l’adeguamento sismico del manufatto.

«Il viadotto Ritiro – conferma Faraci – da tempo rappresenta un problema viario e prima ancora infrastrutturale. A lavori realizzati, sarà garantito un transito adeguato a un’autostrada moderna ed efficiente. Il consorzio, ricorrendo a notevoli risorse proprie, ha integrato quanto utilizzabile del finanziamento Cipe, predisponendo apposito bando e aggiudicando i lavori a seguito di regolare gara. Quanto prima si avvieranno i lavori la cui conclusione è prevista entro il 2018». Entro l’estate del 2016, prosegue, «si dovrebbe essere in grado di utilizzare le bretelle di collegamento degli svincoli in alternativa all’attuale viadotto con carreggiata ristretta».

Il Consorzio ha incassato anche un nuovo mandato da parte del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta: «Curare la progettazione e la costruzione della tratta Gela-Mazara del Vallo. Infine, per il completamento della costruzione della Siracusa-Gela, il Cas avvierà le procedure di leasing in costruendo (una forma di finanziamento privato delle opere pubbliche in cambio di canoni di concessione ndr)». Secondo il presidente, la concessione non è più a rischio: «Siamo usciti dalle criticità che pesavano sul futuro dell’ente, avviando una serie di manutenzioni e lavori che erano stati trascurati nel passato, e ora siamo pronti al possibile salto di qualità per dotare la Sicilia di una viabilità autostradale di primario livello».  


Dalla stessa categoria

I più letti

Dopo la chiusura di un tratto della A19, gli autostrasportatori sono stati costretti a spostarsi lungo le altre due arterie, con un incremento di spese e tempi di percorrenza. Oggi l'Anas ha dato via libera al finanziamento per garantire l'esenzione. Che in parte riguarderà anche gli automobilisti. Novità anche sull'importante snodo dell'A20. Al Cas pure l'incarico di progettare la nuova Gela-Mazara del Vallo

Dopo la chiusura di un tratto della A19, gli autostrasportatori sono stati costretti a spostarsi lungo le altre due arterie, con un incremento di spese e tempi di percorrenza. Oggi l'Anas ha dato via libera al finanziamento per garantire l'esenzione. Che in parte riguarderà anche gli automobilisti. Novità anche sull'importante snodo dell'A20. Al Cas pure l'incarico di progettare la nuova Gela-Mazara del Vallo

Dopo la chiusura di un tratto della A19, gli autostrasportatori sono stati costretti a spostarsi lungo le altre due arterie, con un incremento di spese e tempi di percorrenza. Oggi l'Anas ha dato via libera al finanziamento per garantire l'esenzione. Che in parte riguarderà anche gli automobilisti. Novità anche sull'importante snodo dell'A20. Al Cas pure l'incarico di progettare la nuova Gela-Mazara del Vallo

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]