È boom di richieste del pass per le Ztl. A pochi giorni dall’avvio delle procedure, sono tante le domande, per lo più di imprese, enti e società, residenti nella zona a traffico limitato, medici e, soprattutto, persone a ridotta capacità motoria. A fornire uno spaccato delle domande per ottenere il permesso per le Zone a traffico limitato attivo dal 14 marzo – il dato si riferisce al pomeriggio del 18 marzo – è l’Amat che mette in risalto una buona risposta dei cittadini e delle imprese mentre c’è stato un vero boom di richieste da parte delle persone con limitata capacità motoria. Tra i residenti in Ztl, si registra anche un exploit di richieste per l’abbonamento gratuito alla linea bus 102.
Da lunedì 21 marzo scatterà la seconda fase per il rilascio dei pass via web, momentaneamente con il pagamento attraverso bonifico o bollettino postale (l’avvio del pagamento con carta di credito slitta di qualche giorno, il tempo necessario per allineare i sistemi informatici degli istituti di emissione delle carte di credito con quelli di Poste e Sispi). Sarà possibile pagare anche negli uffici Amat di via Borrelli 14 (10 sportelli), via Giusti 7/b (2 sportelli), depositi tram di Roccella (1 sportello) e Leonardo Da Vinci (1 sportello), utilizzando bancomat, carta di credito, postepay e contante.
Gli uffici Amat per la richiesta dei pass Ztl saranno operativi da lunedì a venerdì, nei seguenti orari: dalle 8,30 alle 18 in via Borrelli; dalle 8 alle 12,30 (da lunedì a venerdì) e dalle 14,45 alle 17 (lunedì e mercoledì) in via Giusti. Dalle 9 alle 13,30 nei depositi tram di Roccella e Leonardo Da Vinci. All’ingresso degli uffici Amat ci sarà personale dell’azienda che darà indicazioni e distribuirà un vademecum sulla documentazione richiesta per il rilascio dei pass. Per evitare code agli sportelli, l’Amat ricorda che è possibile delegare qualcuno per la richiesta e il ritiro dei pass. Sempre dal 21 marzo, in via Borrelli 14, gli orari per la vendita dei titoli di viaggio (biglietti e abbonamenti) saranno: da lunedì a venerdì 8,30/15,30. Il giovedì anche nella fascia pomeridiana che va dalle 16 alle 18. Si informa inoltre che, dalla prossima settimana lo sportello Amat dell’università di Palermo rimarrà chiuso. La riapertura è prevista dopo Pasqua, e sarà utilizzato anche per il rilascio dei pass Ztl.
E mentre il Comune prosegue senza tentennamenti secondo il cronoprogramma prestabilito, c’è chi invoca lo stop delle Ztl, in attesa di conoscere l’esito dei ricorsi presentati dalle associazioni. «Con l’entrata in vigore della Finanziaria regionale e del suo articolo 14 – afferma il capogruppo di Comitati Civici al consiglio comunale di Palermo Filippo Occhipinti – che impone l’adozione del regolamento per le Ztl, e con la spada di Damocle del ricorso al Tar, l’unica scelta logica sarebbe quella di rinviare la partenza del 31 marzo della Zona a traffico limitato di Palermo, almeno fino alla pronuncia del Tribunale sulla richiesta di sospensiva. In caso contrario, si prospetta il caos». Secondo Occhipinti, inoltre, il ritardo dell’attivazione delle telecamere comporterà un massiccio impiego di vigili urbani che inevitabilmente saranno distolti da altri servizi a scapito della città. «Vanno eliminati i vecchi cartelli delle Ztl che sono fuorvianti. Il sindaco blocchi tutto – conclude – troppe cose non vanno».
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