Lo avrebbero preso a colpi di spranga. Una rissa tra tre uomini – tutti originari della Romania – è terminata in ospedale per uno di questi e in caserma per gli altri due. Le generalità della persona che ha avuto la peggio, ed è dovuta ricorrere alle cure ospedaliere del Garibaldi, non sono state diffuse. I medici hanno scritto sul referto: trauma cranico, rottura del setto nasale, frattura dello zigomo destro. Lesioni giudicate guaribili in 40 giorni e che sarebbero state causate da una spranga di ferro.
A colpirle l’uomo sarebbero stati dei suoi connazionali, il 30enne Adrian Muti e il 33enne Nicu Curte. La lite – originata da vecchi dissapori, riferiscono le forze dell’ordine – è scoppiata all’interno del campo nomadi di via del Divino Amore, nel quartiere Zia Lisa. A intervenire sono stati i carabinieri della stazione di Librino che, poco distante, nel campo nomadi di San Giuseppe la Rena, hanno arrestato in flagranza i due uomini. Adesso si trovano entrambi in una camera di sicurezza, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
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