Cinque persone originarie del Kosovo sono state arrestate dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio e lesioni personali ai danni di due fratelli loro connazionali. Le indagini, coordinate dalla procura etnea sono state avviate dopo la segnalazione di una rissa avvenuta lo scorso 11 febbraio in via Belfiore. Le due vittime furono picchiate dai loro aggressori, due dei quali armati di pistola.
I fratelli erano stati colpiti con una spranga di ferro e con il calcio di una pistola, subendo diverse ferite. Tanto da rendere necessario il trasporto negli ospedali Cannizzaro e Garibaldi. Sul luogo gli agenti hanno trovato anche il manico di uno stecca da biliardo, una chiave da lavoro e una mazza da baseball. Le indagini hanno consentito di accertare che gli arrestati hanno effettuato la spedizione a causa del rifiuto, opposto dai fratelli, di fare prostituire la convivente di uno dei due, che si trovava in stato di gravidanza. In manette sono finiti Severdzan Bajirami (cl.1982), pregiudicato; Veton Sabani (cl.1975), pregiudicato; Leonard Bajirami (cl.2000); Djeimsi Berisha (cl.1988), pregiudicato; Erdan Berisa (cl.1994).
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