Con l’accusa di associazione mafiosa sono stati arrestati Angelo Elvis Ventura, di 29 anni, e Jerry Ventura, di 27, figli di Filippo Ventura, già in carcere e ritenuto il boss del clan Dominante-Carbonaro della Stidda, egemone nel territorio di Vittoria. È stato il gip di Catania a ordinare il provvedimento restrittivo, eseguito dagli agenti della squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Vittoria.
Nel corso dell’operazione, denominata Reset e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Catania, l’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata anche al 31enne Marco Di Martino, genero del capofamiglia e già in carcere. Le indagini sono partite proprio dal ritrovamento, lo scorso ottobre, a casa di Di Martino di un arsenale: cinque fucili di precisione dotati di puntamento ottico utilizzati dai cecchini, tre pistole, una penna-pistola, un giubbotto antiproiettile, materiale per fabbricazione di esplosivi, polvere da sparo, pressa per confezionamento cartucce e un migliaio di munizioni.
La polizia ha sequestrato le armi che potrebbero essere state usate per compiere omicidi, rapine ed estorsioni. Sono in corso perizie per verificare se l’arsenale sia stato utilizzato anche in faide mafiose tra Stidda e Cosa Nostra. L’impianto accusatorio è stato confermato dalle dichiarazioni di cinque collaboratori di giustizia.
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