Quattro dipendenti del consultorio di Vittoria sono stati sospesi dal tribunale di Ragusa. La richiesta è stata fatta dalla procura iblea, dopo un’indagine della guardia di finanza che ha accertato come, tra gennaio e novembre dell’anno scorso, il gruppo ha fatto risultare la presenza in servizio anche quando non erano presenti al lavoro. L’accusa è di truffa.
I quattro, dipendenti dell’Asp di Ragusa, avrebbero aggirato le norme che regolano l’uso del badge. Grazie alle telecamere installate dentro e fuori gli uffici, i finanzieri hanno fatto luce su quello che è stato definito «un sistema ben rodato e collaudato di fraudolenta reciproca solidarietà e mutua collaborazione di alcuni colleghi dello stesso ufficio di lavoro, fra dirigenti, medici e paramedici».
Anziché lavorare al consultorio, gli indagati sono stati trovati in giro per la città, per fare la spesa o andare in palestra. In alcuni casi avrebbero finto di dimenticare il badge a casa, scegliendo di presentare una falsa dichiarazione sostitutiva compilata a mano.
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