Visita in Turchia, per Palazzotto caso chiuso «A marzo chiederò dei crimini contro i curdi»

«Il caso diplomatico che ha riguardato la visita della commissione Esteri della Camera dei Deputati in Turchia è chiuso. La commissione andrà in Turchia a marzo come previsto e della delegazione farò parte anche io». Erasmo Palazzotto, deputato di Sinistra italiana e vicepresidente della commissione, mette la parola fine, almeno per ora, sulla vicenda che lo ha visto, senza volerlo, protagonista. Il 12 febbraio un post del giornalista de Il Sole 24 Ore, Alberto Negri, aveva sollevato il problema: «La commissione esteri della Camera rinuncia alla missione in Turchia – scriveva sul suo profilo Facebook -. Motivo: il 22 il ministro degli Esteri Gentiloni va ad Ankara e non erano disponibili incontri ad alto livello. Non solo. Preoccupava la presenza definita “intemperante” di Erasmo Palazzotto, deputato del Sel: intemperante perché ha sempre civilmente esposto i fatti gravissimi che accadono nel Kurdistan turco ai danni dei curdi. Ma noi all’intemperante Erdogan cosa abbiano da dire?». 

Una ricostruzione smentita dal presidente della commissione, Fabrizio Cicchitto. Ma Palazzotto, in attesa di prese di posizioni ufficiali della Farnesina, si è autosospeso. La nota del ministero è arrivata e oggi il deputato interviene per definire il caso chiuso. «Dal governo – afferma – sono arrivate le smentite ufficiali, probabilmente un po’ tardi rispetto a quando le avevamo chieste, ma pur sempre importanti. Probabilmente quella frase sulla mia intemperanza non l’ha pronunciata nessuno o forse solo un funzionario troppo zelante, ma non importa. Quello che importa oggi è che mi auguro ci siano molti più intemperanti nel difendere i diritti umani nel Parlamento come nel Governo, e che non si tacciano per ragioni di opportunismo politico o di interessi economici i gravi crimini che commettono governi cosiddetti amici».

La missione della commissione Esteri in Turchia si terrà a marzo. «Come ho sostenuto fin dall’inizio di questa vicenda – afferma lo stesso Palazzotto – la decisione di spostare la missione in Turchia era stata presa di comune di accordo per provare ad incontrare anche il governo di Ankara che in questi giorni era impegnato nei dialoghi di Monaco». Proprio negli ultimi giorni il governo turco – nell’ambito delle operazioni militari che sta portando avanti al confine e in Siria – ha bombardato le posizioni curde, in particolare nella zona di Aleppo

«Purtroppo – sottolinea il deputato di Sel – quello che resta è il silenzio sulla questione curda, sulle notizie che arrivano in queste ore da Cizre dopo la fine dell’assedio, sui crimini commessi dall’esercito turco contro i civili, soprattutto donne e bambini, sui bombardamenti che in queste ore la Turchia sta effettuando sulle postazioni dei Curdi in Siria. Questo silenzio riguarda le istituzioni italiane come la maggior parte dei mezzi di informazione del mio paese, ma non riguarderà mai noi». Temi che Palazzotto porterà a marzo nella visita al governo turco. «Anche a rischio di essere considerati intemperanti».

Redazione

Recent Posts

Processo omicidio Simona Floridia: la prossima udienza sarà itinerante

Sarà un'udienza itinerante la prossima del processo d’Appello per l’omicidio di Simona Floridia, la 17enne di Caltagirone (in provincia di…

28 minuti ago

Catania: il deposito del chiosco usato come base dello spaccio, arrestati zio e nipote

Cocaina, hashish e marijuana - dal valore di oltre 10mila euro - e una pistola…

45 minuti ago

Un incendio è stato appiccato in un bar di Palermo, indagini in corso

Un incendio è stato appiccato la scorsa notte nel bar Bigfoot in viale Regione Siciliana…

1 ora ago

Vulcano, due chili di cocaina trovati su una scogliera

Un involucro di cellophane con oltre due chili di cocaina è stato trovato a Vulcano,…

1 ora ago

Ars, febbre da campagna elettorale e l’opposizione ne approfitta. L’intesa ScN-Pd-M5s fa annaspare la maggioranza

Un vecchio modo di dire recita: «Chi va a Roma perde la poltrona», in questo…

6 ore ago

Inchiesta Sanità a Catania, Il verdetto solo dopo le elezioni europee. Legittimo impedimento per Razza

Vorrei ma non posso. Bisognerà aspettare il prossimo 18 giugno per avere un verdetto- o…

15 ore ago