Cocci di ceramiche e oggetti sparsi a terra, evidenti tracce di sangue sul pavimento e animi agitati di tutti i componenti della famiglia che gridavano l’uno contro l’altro. È questa la situazione che si sono trovati davanti i carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania che, avvisati da alcuni vicini di casa, sono intervenuti per una violenta lite in famiglia.
I militari hanno arrestato due
catanesi, di 34 e 37 anni, per concorso in lesioni personali e minacce aggravate. Stando a quanto ricostruito, la lite sarebbe inizialmente nata da un diverbio tra moglie e marito. L’uomo ha riportato una ferita
sanguinante allo stinco destro provocata dai frammenti taglienti delle suppellettili.
Una lite poi ulteriormente degenerata a cui hanno preso parte anche il figlio della donna e il cognato-genero, schierandosi a difesa del padre-suocero. La donna è stata minacciata e offesa e i medici del pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi hanno anche refertato la frattura del terzo e quarto dito del piede sinistro.
La donna ha inteso procedere legalmente nei confronti del figlio e del genero.
«Alla fine, una novità neanche troppo nuova». Parole di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, uno…
Era rimasta folgorata mentre stava lavorando in una trattoria in corso dei Mille a Palermo. Dopo…
Stamattina a Catania si è sviluppato un incendio in un'abitazione al piano terra di uno…
Furto con spaccata all'alba di stamane a Palermo, in via Ruggero Settimo. I ladri hanno preso di mira…
Una bambina di 11 anni è stata salvata al largo di Lampedusa: sarebbe l'unica sopravvissuta…
La corte d'assise d'appello di Firenze ha condannato Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di…