La crisi si faceva sentire già da alcuni anni in centro ma per molti commercianti di via Roma l’arrivo della Ztl ha dato loro il colpo di grazia. Manca poco a Natale qui non si respira certo l’atmosfera tipica del periodo delle feste. Mentre tutta la città è avvolta da luci e colori, qui sembra già essere il giorno dopo Capodanno. In molte vetrine campeggiano timidamente i cartelli che espongono i saldi. Messi in modo poco evidente forse perché il Comune finora ha negato loro la possibilità di iniziare la stagione degli sconti in anticipo perché non avevano fatto una comunicazione preventiva. Ma Confartigianato, Confimprese e Cidec, che hanno scritto una lettera all’amministrazione comunale, sostengono invece che quest’ultima è stata abolita da una legge del 2006 e hanno lanciato la Ztl shopping, ovvero Zone of The Liberal Shopping, ovvero un’area dove fare acquisti con sconti fino al trenta per cento.
Sono diversi i commercianti che hanno esposto i cartelli chi indicando saldi del 25 per cento, chi del 30 per cento e chi invece parte è andato oltre, partendo già da metà prezzo. Un negozio di articoli sportivi ha tutta la merce già al 50 per cento. Il papà del titolare viene al negozio per dare una mano. È intento a leggere il giornale, concentrato, come se tra le righe potesse trovare una soluzione ai problemi che la sua famiglia sta attraversando. Spiega il motivo per cui hanno deciso di partire con il botto e in anticipo sul fronte degli sconti. Oltre al fatto che le vendite sono molto calate da ottobre, spiega: «Da quando è entrata in vigore la zona a traffico limitato qui non arrivano più non solo i palermitani ma anche la gente della provincia: nessuno paga cinque euro solo per venire qui».
Le iniziative messe in campo finora per rilanciare l’economia in via Roma hanno avuto effetto solo per pochi giorni «e poi è tornato tutto come prima, adesso c’è lo Street Food Fest, speriamo che porti una boccata d’ossigeno». Sono molti i negozianti che hanno deciso di esporre la locandina dell’evento per pubblicizzarlo in modo da attirare quanta più gente possibile. «Finora chi compra è principalmente un residente nella zona, molti sono extracomunitari. Non si vede tanta altra gente da altre zone della città», spiega un’impiegata.Gli stand sono stati allestiti e sono molte le speranze riposte nella kermesse enogastronomia internazionale del cibo da strada animerà il capoluogo siciliano con un vero percorso del gusto lungo via Roma, dalla Stazione centrale a corso Vittorio Emanuele e Piazza Sant’Anna, dal 15 al 18 dicembre.
Sono diversi i negozi che hanno scelto di stare aperti anche la sera: «La manifestazione dura fino a mezzanotte – dice una commessa – quindi vista la situazione speriamo che le vendite migliorino». «Prima aprire un negozio in via Roma – spiega un commerciante – era considerato di prestigio adesso qui sta diventando peggio che in periferia. È vero che il declino economico è cominciato qualche anno fa ma adesso la situazione è peggiorata. Andavano messi a punto prima i parcheggi e potenziati i mezzi di trasporto».
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