Via Milo, tenta di uccidere la madre a coltellate Lei urla, lui le rompe le costole con il mattarello

Prima avrebbe accoltellato la madre alle spalle con un coltello da cucina lungo 45 centimetri. Poi avrebbe buttato fuori di casa il marito, che tentava di difendere la donna, e avrebbe continuato a colpirla con un mattarello, causandole fratture a diverse costole. Protagonista della vicenda è Dario Orlando, catanese classe 1986, accusato di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine, il fatto si è verificato ieri sera in un appartamento nei pressi di via Milo. Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato il ragazzo che tentava di fuggire dai cornicioni, per raggiungere il terrazzo di un palazzo adiacente.

A fornire agli investigatori la descrizione di quanto accaduto sarebbe stato il marito della donna: in base al suo racconto, poco prima dell’aggressione Orlando avrebbe spiegato alla madre di sentirsi particolarmente in ansia e nervoso. La madre, a quel punto, gli avrebbe preparato una camomilla. «Ma, dopo avere assunto la bevanda, il giovane è parso colto da un’improvvisa furia», scrive la questura di Catania in una nota. Il ragazzo non avrebbe mai manifestato, in precedenza, segni di disturbi psichici

Con l’aiuto di un vicino di casa, il marito della vittima sarebbe riuscito a rientrare nell’appartamento per soccorrere la donna, mentre il ragazzo si sarebbe dato alla fuga uscendo dalla finestra della stanza da letto dell’abitazione. I poliziotti avrebbero sfondato la porta d’accesso al tetto e avrebbero cominciato una colluttazione con il giovane. Ad avere la meglio, però, sono stati i poliziotti che lo hanno ammanettato. La vittima è stata portata d’urgenza in ambulanza all’ospedale Garibaldi, dove è ricoverata in prognosi riservata. Orlando si trova adesso chiuso nel carcere di piazza Lanza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. 

Redazione

Recent Posts

Le accuse ad Angelo Lombardo e la richiesta di condanna. Per i pm «si sporcava le mani con personaggi compromettenti»

«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…

13 ore ago

Parcheggiatori abusivi multati a Catania: «Per noi era la prima volta»

Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…

13 ore ago

Licodia Eubea, perde una causa civile per una villa e prova a uccidere il rivale

Colpi d'arma da fuoco sparati per uccidere a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Per…

15 ore ago

Tenta una rapina e prova a scappare prendendo l’autobus: denunciato un 18enne catanese

«Fermi tutti, questa è una rapina». Il più classico degli esordi per il giovane rapinatore…

15 ore ago

La procura di Catania chiede la condanna di Angelo Lombardo. Il fratello dell’ex governatore è accusato di aver favorito la mafia

Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…

16 ore ago

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla, ma Barreca potrebbe non subire il processo

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Per le torture…

17 ore ago