Vaccarizzo, bagnanti salvano caretta caretta «Non è la prima volta che accade»

Una tartaruga marina – la celebre caretta caretta, animale in via d’estinzione – è stata ritrovata da alcuni bagnanti sul bagnasciuga del litorale di Vaccarizzo domenica pomeriggio. «Eravamo in acqua e abbiamo visto della confusione in spiaggia», racconta Alfredo Bertello. «Abbiamo visto che si trattava di una tartaruga di mare, aveva una lenza in bocca ma non sapevamo se ci fosse anche l’amo», prosegue il giovane. Da qui la decisione di non provare a rimuovere la lenza.

 

I bagnanti hanno avvisato immediatamente la Capitaneria di Augusta, competente per il territorio. «Ci hanno detto di tenerla sulla riva, di non farla andare in acqua». Immediato l’intervento dei militari, che hanno portato via l’animale per i controlli veterinari del caso. Probabilmente la caretta caretta è stata portata all’oasi del Wwf di Torre Salsa, in provincia di Agrigento.

«Gli altri bagnanti abituali ci hanno spiegato che non è la prima trovata a Vaccarizzo – chiarisce Bertello – Un ragazzo ha detto che la settimana prima ne avevano trovata un’altra, ma era già morta».

La caretta caretta è una specie a forte rischio di estinzione. Secondo le stime del Wwf «ogni anno circa 150mila tartarughe marine finiscono catturate negli attrezzi da pesca nel Mediterraneo». Di queste non ne sopravvivono oltre 40mila. Oltre al degrado delle coste e la loro cementificazione, la causa principale di morte è rappresentata dalle «reti a strascico, gli ami dei palangari e le reti fisse, dalle quali un gran numero di tartarughe viene catturato accidentalmente».