Una formazione senza sprechi per far crescere la Sicilia

da Luana Vaccaro
Allieva Corso Esperti SIT

Innovazione, tecnologia e metodi applicativi sono i temi fondamentali dell’evento che si terrà a Roma il 17 e 18 Aprile. La 14ma Conferenza Italiana Utenti ESRI è l’appuntamento nazionale più atteso da operatori pubblici e privati che si occupano di analizzare, elaborare e gestire dati geografici, indispensabili per governare in modo intelligente il territorio.

Purtroppo lo spirito innovativo degli eventi si scontra con il clima di crisi che sta attraversando la nostra Regione in questi ultimi anni e la situazione non migliora da quando la “politica dei tagli agli sprechi”, introdotta dal Presidente della Regione, Rosario Crocetta, introduce le “opportune” modifiche per il raggiungimento di una “Regione a sette stelle”.

In risposta a quanto dichiarato da Crocetta sulla scadente formazione che “non prepara i giovani e non garantisce lo stipendio ai lavoratori”, sosteniamo che forse sarebbe più proficuo aprire le porte a chi, come noi, porta aria di innovazione in un clima saturo di interessi economici, a chi come noi si impegna ogni giorno nella ricerca di metodi in grado di risollevare la condizione impietosa che ci ritroviamo, nostro malgrado, a dover affrontare quotidianamente.

Il nostro contributo nasce dalla collaborazione di giovani laureati in diversi settori, che comprendono la geologia, l’architettura, la psicologia e le scienza naturali, e da questo insieme multidisciplinare si formano le nostre idee. Le proposte progettuali, nate in aula durante il “Corso per Esperti in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento” tenuto presso la sede PA2 dell’ANFE Delegazione Regionale Sicilia, coordinato dal Professore Gaetano La Bella, sono state vagliate e accettate da una commissione scientifica di esperti SIT, il cui esito è stato quello di inserire la nostra candidatura fra i vari partecipanti per esporre e discutere il contenuto dei progetti.

Sembra quasi un paradosso che nel momento in cui viene messa in discussione la qualità e la veridicità dei corsi regionali, gli allievi del suddetto corso partecipano alla più importante Conferenza ESRI di livello nazionale con la presentazione di due progetti a diversa scala territoriale, regionale e comunale, al fine di diffondere non solo metodologie informatiche e scientifiche, ma soprattutto un linguaggio in grado di analizzare e comprendere il mondo che ci circonda e i cambiamenti in atto. (a sinistra, foto tratta da esritalia.it)

Gli allievi del “Corso per Esperti in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento”, Bruno Buffa, Chiara Conte, Chiara Caruso, Loredana Dazzo, Martina Genovese, Angelo Battaglia, Sarah Scaglione, Benedetta Di Lorenzo, Angelo Puma, Marco Cambiano, Mario Balsano, Danilo Palermo, Alessia Di Pasquale, Floriana Puleri. Luana Vaccaro e Vito Scimeca accompagnati dal loro prof. La Bella presenzieranno all’evento illustrando le tematiche relative ai progetti “Formazione Sicilia” e “Le vie del Sacro, un Sit per la valorizzazione del patrimonio rurale del Comune di Ciminna”, in provincia di Palermo.

Quanto mai attuale il tema del progetto di livello regionale Formazione Sicilia, il cui obiettivo è quello di fornire all’Amministrazione uno strumento di supporto tecnico alle attività di programmazione delle risorse economiche per la formazione, legate a banche dati geografiche dedicate, per consentirne la corretta gestione interoperabile tra Aziende, Enti di formazione, Sportelli multifunzionali e cittadini.

A questo scopo si è proceduto all’implementazione di un SIT, Sistema Informativo Territoriale, che, attraverso l’analisi spaziale dei dati riferiti alle aree produttive e all’utenza tipo, ha messo in evidenza i bisogni formativi del territorio regionale, permettendo in questo modo di studiare il rapporto tra domanda e offerta di lavoro.

Il sistema così creato permette l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse finanziare pubbliche destinate alla creazione dei corsi formativi finanziati dalla Regione, evitando ulteriori sprechi. Inoltre il sistema informativo, restituito in ambiente ArcGis on line, facilita la consultazione, la condivisione e la collaborazione delle informazioni a tutti gli utenti interessati.

La Formazione professionale, messa oggi sotto accusa, manifesta la validità dei corsi trasformando dei giovani laureati in tecnici esperti in grado di proporre soluzioni ai dibattiti in corso in questi giorni, nel momento in cui la Regione invece determina, in seguito alla revoca degli accreditamenti agli Enti, la chiusura di ogni attività, sia questa legata ai Servizi formativi (Sportelli multifunzionali, Sportelli Scuola/Lavoro), sia agli Interventi formativi (corsi di formazione), senza proporre ad oggi soluzioni alternative.

Un’ulteriore prova della nostra preparazione si manifesta nel secondo progetto di livello comunale, il cui obiettivo è la realizzazione di un SIT per una sentieristica di carattere storico- culturale, denominata “Le vie del sacro”, per valorizzare il patrimonio rurale della riserva naturale orientata delle “Serre”, come elemento identitario del Comune di Ciminna, in provincia di Palermo. Gli aspetti innovativi del progetto consistono nel mettere a disposizione dell’utente, oltre la cartografia prodotta dal GIS, una “segnaletica multimediale” posta in situ che lo conduca in ambiente GisExplorer rendendo interattivo il percorso e nel fornire uno strumento utile di conoscenza del territorio, che incentivi lo sviluppo turistico dell’area e permetta la riduzione del fenomeno dello spopolamento dei centri minori dell’entroterra siciliano.

Crediamo che queste due ipotesi di progetto possano fungere da guida a qualsiasi amministrazione regionale che intenda portare avanti una pianificazione intelligente del territorio e possano costituire un valore aggiunto alla programmazione degli interventi territoriali, siamo sicuri che con l’appoggio del nostro coordinatore riusciremo a esplicitare il peso e l’importanza delle nostre proposte a livello ambientale, sociale ed economico, ma soprattutto siamo fiduciosi sul fatto di poter apportare un cambiamento significativo e risolutivo nella nostra regione, che negli ultimi mesi, nonostante le innumerevoli difficoltà, sembra guardare al futuro.

Un particolare ringraziamento va al Direttore del corso e della sede PA2 Francesco Di Cristofalo, tra l’altro ispiratore del progetto “FormAzione” e scopritore della competente professionalità del Professore La Bella.

 

 

 

Redazione

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