Un video ‘sputtanana’ gli affiliati del gruppo di Bilderberg in Italia

Gira sul web un video sul gruppo di Bilderberg, realizzato da Alessandro Carluccio e Francesco Amodeo (non dalle Iene come precedentemente scritto, dell’errore ci scusiamo con gli autori)  che è già stato visto da oltre un milione e mezzo di persone. E’ un video che racconta in modo dettagliato e con parole semplici chi sono questi esaltati del gruppo di Bilderberg e qual è, oggi, il loro potere nel mondo e, soprattutto in Europa e in Italia.

Il nostro giornale, già da tempo, denuncia la presenza inquietante di questi signori del gruppo di Bilderberg. Il video, adesso, fa giustizia e sputtana, definitivamente, l’ex presidente del Consiglio nominato incredibilmente senatore a vita (che vergogna!), Mario Monti, l’attuale presidente del Consiglio dei Ministro, Enrico Letta, la Ministra degli Esteri, Emma Bonino, e l’uomo della Banca centrale europea, già ai vertice della Banca d’Italia, Mario Draghi. Questi quattro personaggi sono autorevoli rappresentanti del gruppo di Bilderberg.

Nel video a parlare, tra gli altri, c’è anche Daniel Estulin, l’autore di un libro che è stato tradotto in 50 lingue e diffuso in 70 Paesi: “Il club di Bilderberg”. Estulin, che è stato oggetto di attentati ed è sfuggito a un rapimento, racconta la storia di questo gruppo d’ispirazione massonica (e ti pareva!). E descrive in modo molto efficace il pericolo che questa setta rappresenta per le libertà dei popoli.

C’è anche una breve intervista con il giudice Ferdinando Imposimato, che ha indagato a lungo sul gruppo di Bilderberg. E che ha raccontato, nei suoi libri, le tante stragi compiute in Italia. Secondo Imposimato, la strategia della tensione – cioè le stragi di Stato compiute in Italia dalla fine degli anni ’60 del secolo scorso in poi per fermare il riformismo dei Governi di centrosinistra – è da addebitare al gruppo di Bilderberg. E, anche sulle stragi del 1992, il giudice vede l’ombra di questo gruppo. 

Nel video si spiega il meccanismo, piuttosto semplice, con il quale i signori del Bilderberg condizionano agli editori. Molte società editoriali sono quotate in Borsa. Se non si comportano bene, gli fanno crollare i titoli. Con questo metodo, secondo noi, nel novembre del 2011, hanno mandato a casa il Governo di Silvio Berlusconi.

Interessante l’intervista con l’avvocato Luigi Marra, già parlamentare Europeo. Che racconta di aver denunciato alla magistratura Mario Monti in quanto componente del gruppo di Bilderberg. Marra spiega che il Parlamento Europeo (che, per inciso, costa agli europei un sacco di soldi, visto che ogni europarlamentare si porta a casa, in media, 40 mila euro al mese: una vergogna!) non conta nulla. Non promulga nemmeno le leggi che vengono ‘gestite’, in tutto e per tutto, dalla Commissione Europea, che è il Governo dell’Unione Europea non eletto dal popolo, ma designato dalle massonerie finanziarie e bancarie.

Di fatto, come il nostro giornale ripete spesso, l’Unione Europea non è quella dei popoli sognata da Altiero Spinelli e da Gaetano Martino, ma l’Europa delle banche (peraltro fallite, visto che i ‘geni’ che le amministravano, nel 2008, hanno fatto incetta di titoli tossici americani) e della finanza speculativa. Ed è per questo che quest’Unione Europea, condizionata dal Bilderberg, va sbaraccata. E va sbaraccata no non andando a votare per il Parlamento europeo, come predica qualche idiota, ma andando a votare in massa e mandando a Strasburgo persone disposte a lottare contro il gruppo di Bilderberg, contro le banche e contro la finanza speculativa.

Nel video si parla anche della truffa del fondo salva-Stati. Con questo marchingegno truffaldino hanno rubato dalle tasche dei popoli europei 700 miliardi di euro. Al contrario del nome che porta, questo è un fondo truffa-Stati e non salva-Stati. Viene anche spiegato che cos’è il Mes, sigla che sta per Meccanismo europeo di stabilità. Un’altra invenzione truffaldina per spillare soldi agli Stati Europei.

Il video chiarisce anche perché, dal giorno dopo le elezioni politiche, i poteri forti del nostro Paese non hanno fatto altro che attaccare il Movimento 5 Stelle. Questo perché questa formazione politica si è rifiutata di sostenere il Governo di Bilderberg.

Come detto all’inizio, l’attuale Presidente del Consiglio, Enrico Letta, è un uomo del gruppo di Bilderberg, come lo è Monti. Che cosa abbia a che vedere un Partito che si dice di sinistra – il riferimento è al Pd – con questa gente non è chiaro. Forse lo dovrebbero spiegare Bersani e lo stesso Letta. Fatto sta che per essersi rifiutato di entrare a far parte di un Governo dove sono presenti personaggi del gruppo di Bilderberg, il Movimento 5 Stelle è oggetto di un attacco senza precedenti.

Queste cose vanno spiegate bene ai milioni di elettori di sinistra del nostro Paese che votano ancora per il Pd. Sappiano, queste persone, che Letta, come hanno ripetuto i parlamentari grillini in Parlamento – e come abbiamo ripetutamente scritto noi di LinkSicilia prima e dopo che il signor Letta, sostenuto da Berlusconi, mettesse piede a Palazzo Chigi – è un autorevole esponente del gruppo di Bilderberg.

Questo spiega l’ostracismo dei poteri forti verso il Movimento 5 Stelle di Grillo. Questo spiega perché il leader di questa formazione politica non vuole ‘addizionarsi’ al Pd. E questo dimostra che in Italia c’è l’esigenza di dare vita a un partito che si ispiri al socialismo vero e non al gruppo di Bilderberg. 

Come si dice sempre nel video, i parlamentari nazionali del Movimento 5 Stelle sono stati i primi che, in Parlamento, hanno parlato del gruppo di Bilderberg e sel cosiddetto ‘Signoraggio’. Ed è per questo che i poteri forti gliela vogliono fare pagare.

 

Enrico Letta? Un uomo di Bilderberg
“Falcone e Borsellino uccisi per i grandi appalti. All’ombra del gruppo Bilderberg”
Si scrive Aspen, si legge Bilderberg

Redazione

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