Il tribunale del Riesame ha annullato il provvedimento di sequestro dei beni all’ex leader di Confindustria Sicilia Antonello Montante, ritenendolo infondato e ordinando la restituzione di tutti gli immobili. La Corte d’Appello di Caltanissetta, presieduta da Andreina Occhipinti, dopo la condanna di secondo grado, accogliendo la richiesta del Comune di Caltanissetta – che si era costituito parte civile – aveva disposto il sequestro della villa di Serradifalco di Montante e di altri beni immobili.
Al provvedimento si erano opposti i legali di Montante, gli avvocati Giuseppe Panepinto e Carlo Taormina. Il tribunale del Riesame ha accolto il ricorso della difesa dell’ex leader di Confindustria disponendo la restituzione dei beni. Montante l’8 luglio è stato condannato in secondo grado a otto anni di reclusione – sei anni in meno rispetto alla condanna di primo grado – per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo al sistema informatico nell’ambito dell’inchiesta sul sistema Montante.
Sette anni di carcere sono stati chiesti dalla Procura di Palermo per il parlamentare regionale Riccardo Gennuso.…
Ancora un incidente sul lavoro. A Donnalucata, nel Ragusano, un operaio di 49 anni, si…
Dalla giornata di domani, il maltempo interesserà progressivamente il Sud Italia portando precipitazioni, soprattutto temporalesche,…
La sede della Quadrifoglio Group, in via Milano a Partinico, in provincia di Palermo, è…
Un accordo tra cliente e dipendente per non pagare gran parte della merce. A San…
A pochi metri dalla Riserva naturale orientata del fiume Simeto, a Sud di Catania, due…